Università, la Bernini incontra il consigliere svizzero Parmelin per rafforzare la solida e storica collaborazione tra Italia e Svizzera

"Con Guy Parmelin abbiamo avuto un incontro molto utile per rafforzare la solida e storica collaborazione tra Italia ..."

"Con Guy Parmelin abbiamo avuto un incontro molto utile per rafforzare la solida e storica collaborazione tra Italia e Svizzera nel campo dell'istruzione superiore, della ricerca scientifica e dell'innovazione". Così il Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, al termine dell’incontro con il consigliere federale dell'Economia, della Formazione e della Ricerca svizzero.

"I nostri Paesi – ha aggiunto il Ministro - condividono una lunga tradizione di cooperazione, testimoniata dalla Commissione scientifica congiunta e da tanti progetti innovativi che, nel tempo, hanno arricchito entrambe le nazioni.

Gli scambi accademici e scientifici che abbiamo promosso hanno contribuito alla crescita del sapere e al progresso tecnologico, creando ponti tra istituzioni, ricercatori e studenti.

Un esempio straordinario di questa sinergia è il Cern:

ospitato dalla Svizzera e sostenuto dall'Italia fin dalle sue origini, rappresenta un modello di eccellenza scientifica e un simbolo di collaborazione internazionale fondata sulla condivisione della conoscenza. Con lo stesso spirito di visione e ambizione, l'Italia è pronta a ospitare Et Italia an Sos Enattos, in Sardegna: un laboratorio sotterraneo all'avanguardia per l'osservazione delle onde gravitazionali. Proprio come il Cern, Et punta a diventare un'infrastruttura di riferimento globale, aprendo nuove frontiere nella ricerca scientifica e rafforzando il ruolo dell'Europa nella grande avventura della conoscenza".

L’incontro si è tenuto al Ministero dell’Università e della Ricerca.

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di CLAUDIO CASTAGNA