TAIWAN: INSTALLATO UN POLIGONO DI TIRO A SEGNO A SCUOLA

Un impianto che aiuta gli studenti a conoscere la Difesa totale, una disciplina per garantire la sicurezza nazionale

In una città meridionale di Taiwan, la San Min Senior High School di Kaohsiung è stato installato un poligono di tiro con armi ad aria compressa. Si tratta di un impianto che aiuta gli studenti a conoscere l’All-Out Defense (Difesa totale), una disciplina il cui obiettivo è quello di garantire la sicurezza nazionale. Il poligono è aperto anche agli studenti di altre scuole che fanno richiesta di partecipare.

Gli allievi sono seguiti da istruttori militari, hanno la possibilità sia di imparare le tecniche di primo soccorso sia di partecipare alle esercitazioni e imparare a usare diverse armi.

Anche in Italia è stata pensata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giovanbattista Fazzolari ,che propose l’insegnamento del tiro a segno nelle scuole, in quanto sono molti i ragazzi appassionati e bravi che lo fanno nel tempo libero. Il sottosegretario aveva affermato: “È un’attività che io penso meriti la stessa dignità degli altri sport”. A tale proposta rispose l’ opposizione, parlando di una destra “dal grilletto facile”, di “clamore di armi”, di “priorità per la scuola della Meloni”.

Subito dopo, Fazzolari smentì quelle dichiarazioni, dicendo: “Si trattava di una chiacchierata tra me e il generale Federici, consigliere militare del presidente Meloni, che il giornalista de ‘La Stampa’ crede di aver carpito come uno scoop, verteva su tutt’altro: la necessità di fornire maggiori risorse per l’addestramento di Forze armate e Forze di polizia”.

di ISABELLA CASTAGNA

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