Con specifico riferimento alle supplenze docenti 2024 è importante soffermarsi su di un aspetto molto importante: gli interpelli. A tal proposito il Ministero dell'Istruzione e del merito...
Con specifico riferimento alle supplenze docenti 2024 è importante soffermarsi su di un aspetto molto importante: gli interpelli.
A tal proposito il Ministero dell'Istruzione e del merito, dopo aver fornito alcune delucidazioni sulla procedura, rimanda ad una lettura dettagliata dell'art. 13, comma 23, dell'Ordinanza Ministeriale 88/2024.
Ci si pone, a tal fine, un quesito: cosa sono gli interpelli? E soprattutto la proposta di assunzione deve essere trasmessa con quale preavviso?
L'URP (L’Ufficio Relazioni con il Pubblico) del Ministero ci fornisce una risposta esaustiva.
Occorre, ad ogni modo, un'analisi più approfondita e dettagliata e per tale ragione bisogna far riferimento all'art. 13, comma 23, dell'Ordinanza Ministeriale 88/2024.
Tale norma prevede che:
"Fermo restando quanto previsto dall’articolo 2, commi 6 e 7, e dal comma 19 del presente articolo, in caso di esaurimento delle graduatorie di istituto le scuole pubblicano sul proprio sito istituzionale specifici avvisi finalizzati al reclutamento di docenti forniti dell’abilitazione – per i posti di sostegno, della relativa specializzazione per l’insegnamento agli alunni disabili – o, in subordine, del titolo di studio; copia degli avvisi viene altresì inviata all’Ufficio scolastico territorialmente competente, che provvede alla pubblicazione sul proprio sito in un’apposita sezione. Non è consentito partecipare alla procedura a coloro che sono già stati individuati quali destinatari di contratto a tempo determinato. Gli eventuali contratti a tempo determinato stipulati sono soggetti ai vincoli previsti dalla presente ordinanza, ivi incluse le disposizioni di cui all’articolo 14.
Ulteriori utili indicazioni le ritroviamo nella Circolare del 25 Luglio 2024 n.115135.
Essa dispone, al punto 2, che:
"Per ogni classe di concorso/tipologia di posto, il relativo avviso contiene i seguenti elementi essenziali:
1) indicazione della data di inizio della supplenza, della durata, dell’orario complessivo settimanale e della sede di servizio;
2) Indicazione dei titoli di accesso necessari: abilitazione/specializzazione sul sostegno e, in subordine titoli di studio che danno accesso alla seconda fascia delle GPS;
3) Modalità e termini di presentazione istanze;
4) presentazione della candidatura con il modello predisposto dall’istituzione scolastica;
5) Modalità e termini di riscontro alla convocazione e della conseguente presa di servizio, che deve avvenire entro 24 ore dall’accettazione;
6) Richiamo alle sanzioni di cui all’art. 14 dell’Ordinanza ministeriale;
7) Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, come modificato dal decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 e ss.mm.ii.;
8) Ogni altro ulteriore elemento ritenuto utile dall’Istituzione scolastica.
Degli esiti dell’individuazione viene data pubblicazione all’albo dell’istituzione scolastica, nel rispetto della disciplina prevista per la protezione dei dati personali.
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