"Il modesto contingente per le immissioni in ruolo conferma che nel corso del 2024 si potrebbe toccare un nuovo record negativo di supplenze annuali: c’è chi parla di..."
Il modesto contingente per le immissioni in ruolo conferma che nel corso del 2024 si potrebbe toccare un nuovo record negativo di supplenze annuali: c’è chi parla di oltre 250mila precari assunti fino al 30 giugno o al 31 agosto 2025. L’amministrazione scolastica sa bene che le graduatorie non utilizzate a pieno e i concorsi a rilento complicheranno tutto, tanto da avere spostato la scadenza delle assunzioni a tempo indeterminato, per i vincitori del concorso Pnrr, dal 31 agosto al 31 dicembre 2024:
per questi motivi, attraverso l’ordinanza ministeriale 88/2024 e la nota sulle supplenze, ha anche deciso di tornare a fare aprire i cosiddetti “interpelli”, gli avvisi pubblici per individuare dei supplenti che possano prendere servizio entro 24 ore dall’accettazione.
“La presenza massiccia degli organici di fatto e dei posti in deroga su sostegno, che conta circa 150mila cattedre, più l’ennesima opposizione immotivata al doppio canale di reclutamento chiesto da tempo dall’Anief, sta producendo l’ennesimo annus horribilis dell’Istruzione pubblica italiana – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Malgrado gli sforzi continui da parte dell’amministrazione, anche a seguito degli impegni presi con l’Unione europea, riteniamo che la situazione sul reclutamento sia destinata a peggiorare rispetto al passato. Per una vera svolta, lo ribadiamo, basterebbe ridurre i blocchi sulle graduatori e introdurre tutti organici di diritto”, conclude Pacifico.
Avvisi/interpelli, ecco come verranno gestiti
Ai sensi dell’articolo 13/23 dell’OM 88/2024 e sulla base delle indicazioni fornite dalla nota sulle supplenze:
in caso non sia possibile assegnare una supplenza dalle graduatorie di istituto, nemmeno da quelle delle scuole viciniori, l’istituzione scolastica interessata pubblica sul proprio sito un avviso/interpello finalizzato all’assegnazione della supplenza;
copia dell’avviso/interpello è inviata all’ATP di riferimento che lo pubblica in un’apposita sezione del proprio sito;
l’avviso/interpello è finalizzato ad assegnare la supplenza ad aspiranti forniti di abilitazione, nel caso di posti comuni, o specializzazione nel caso di posti di sostegno; in subordine, la supplenza è assegnata a personale fornito del titolo di studio d’accesso;
possono partecipare agli avvisi/interpelli anche i docenti inclusi in GaE o GPS, che non siano stati destinatari di proposta di nomina a tempo determinato;
non possono partecipare agli avvisi/interpelli i docenti destinatari di nomina a tempo determinato (anche se rifiutata), nonché ai destinatari di un incarico finalizzato al ruolo da GPS sostegno prima fascia, compresi coloro che lo otterranno tramite la mini call veloce (anche se rifiutato);
i docenti, che ottengono la supplenza tramite avviso/interpello, sono soggetti ai medesimi vincoli e criteri previsti dall’OM n. 88/24, comprese le sanzioni di cui all’art. 14 della stessa ordinanza.
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di LA REDAZIONE
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