La curva epidemiologica continua a salire e non sembra fermarsi, la paura di un possibile ritorno a scuola con un numero elevato di contagi continua ad aumentare giorno dopo giorno, nonostante le temperature climatiche dell’ultimo periodo che avrebbero dovuto attenuare il rischio alla diffusione del virus.
Ma non sono solo i contagi ad essere discussi, anche il tema mascherine.
Questa volta, a parlare ai microfoni del programma ‘’In Onda’’ su La7 è il Ministro della Salute, Roberto Speranza, che ha voluto intervenire sul possibile ritorno dell'uso delle mascherine a scuola per contrastare la diffusione del virus tra gli studenti e docenti:
“Ci auguriamo di no, ma è una valutazione che potremo fare solo quando avremo più chiaro il quadro epidemiologico. Esprimerci oggi quando mancano ancora due mesi non sarebbe onesto. Siamo passati da un regime di obbligo alla raccomandazione, quindi basandoci sulla responsabilità individuale. È evidente che questa fase non potrà essere gestita come nel 2020, per questo è importante saper affrontare la sfida che ci aspetta in maniera diversa“.
Per quanto riguarda invece l'isolamento per i positivi asintomatici, il Ministro Speranza ha dichiarato: “Io sono contrario a fare uscire gli asintomatici. Se si è positivi bisogna stare a casa. Tutti i positivi, sintomatici e asintomatici”.
di CLAUDIO CASTAGNA
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