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Pacifico: "Siamo ottimisti su una rapida, ma concreta, ottimizzazione dei tempi e realizzazione di un accordo che possa meglio regolamentare il rapporto di lavoro dei tanti docenti e ATA in servizio presso le scuole italiane all'estero..."
Si è tenuto ieri all’Aran il primo incontro per la definizione della sequenza contrattuale prevista dall’articolo 178 lettera b del CCNL Scuola, Comparto Istruzione e Ricerca 2019/21: “la disciplina del rapporto di lavoro del personale delle scuole italiane all'estero.” Per l'Anief erano presenti la segretaria generale, Professoressa Chiara Cozzetto e il responsabile dipartimento estero Prof. Salvatore Fina.
Ha aperto i lavori dell’incontro la Dr.ssa Marongiu, direttore generale dell’Aran, che ha illustrato alle OO.SS gli argomenti che possono essere oggetto contrattazione nel rispetto delle disposizioni di legge. Anief, dopo aver sottolineato che questa sequenza contrattuale è un'occasione importante per meglio definire e precisare alcune materie sottratte alla materia pattizia dal D.lgs 13 aprile del 2017 n° 64, ha esposto la propria proposta contrattuale al fine di regolare il lavoro del personale in servizio all'estero in maniera chiara. Tra i punti indicati da Anief all’Aran ci sono: le relazioni sindacali, le ferie, i permessi, il diritto alla formazione, l’istituzione del FIS, la contrattazione d’istituto anche negli uffici scolastici consolari dove è eletta la RSU, l’istituzione del Consiglio d’istituto nelle scuole italiane all’estero, la durata del mandato.
“Siamo ottimisti su una rapida, ma concreta, ottimizzazione dei tempi e realizzazione di un accordo che possa meglio regolamentare il rapporto di lavoro dei tanti docenti e ATA in servizio presso le scuole italiane all'estero – ha dichiarato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – abbiamo posto l'attenzione su questa particolare categoria di lavoratori che opera per la diffusione in tutto il mondo della lingua e della nostra cultura chiedendo di stabilire regole certe per evitare qualsiasi disparità di trattamento e migliorare la qualità del lavoro all'estero”. Dopo questo primo incontro interlocutorio, durante il quale l'Amministrazione ha preso atto delle proposte portate all'attenzione al Tavolo e specificato le materie che possono essere oggetto della trattativa, è stato già fissato il prossimo incontro che si svolgerà in data 13 maggio 2024.
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di LA REDAZIONE
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