Torna il consueto appuntamento settimanale con le notizie della Gilda Tv sulla scuola. Gli argomenti trattati sono i seguenti:
Mobilità
Chiesto incontro politico e respinta da tutti i sindacati la bozza sulla mobilità 2023 2024 presentata dai rappresentanti del Ministero nell'incontro del 17 febbraio. Nella bozza restano fermi tutti i vincoli per i docenti neoassunti a.s. 2022 2023, sia per assunti in ruolo per a.s. 2021 2022 e precedenti qualora nel 2022 2023 abbiano ottenuto un movimento entrata in provincia assicurando così, sostiene l’Amministrazione, gli impegni assunti con il PNRR.
Valutazione alla primaria
Nella scuola primaria è l’ultimo anno della sperimentazione che ha sostituito i voti numerici con i giudizi sui livelli, rendendo più complessa la valutazione per i docenti e più difficile per i genitori la comprensione di ciò che indica il livello stesso. Secondo Rino Di Meglio, il problema è che il sistema dei voti deve essere comprensibile e non appesantisca a troppa burocrazia. Le comunicazioni tra bambini, insegnanti e genitori devono essere semplici e chiare.
Ecosistema scuola: Rapporto di Legambiente
Il 22esimo rapporto sulla qualità degli edifici scolastici e servizi scolastici.
Giuseppe Candido: “nel rapporto si parla di divari territoriali, messa in sicurezza degli edifici e sostenibilità energetica. L’indagine dà un'immagine sullo stato dell’edilizia scolastica relativamente a certificazioni antisismiche, risparmio ed efficienza energetica, strutture per lo sport e aree verdi, mense, palestre, raccolta differenziata e sui rischi ambientali degli edifici scolastici. Nel rapporto vengono pubblicate 10 proposte, ne segnaliamo 2 in particolare: la prima consiglia di procedere con i fondi del PNRR con la messa in sicurezza e all'efficientamento degli edifici intervenendo sull'adeguamento sismico di tutte le scuola ricadenti nelle zone sismiche 1 e 2, installando impianti di energia rinnovabile e raggiungendo una diminuzione dei consumi almeno del 50%. La seconda propone di utilizzare i fondi europei per creare classi meno numerose e per realizzare nuovi spazi educativi, anche all’aperto, che consentano una didattica attiva e laboratoriale, favoriscano lo sviluppo delle attività sportive e la socializzazione, diventino luoghi di riferimento per il territorio, anche in orario extrascolastico.
Transizione digitale e smantellamento di ciò che resta della scuola
“La Transizione digitale con i fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) porterà - scrive Elisabetta Frezza - una montagna di soldiagli istituti scolastici ma non ci sarà nessun miglioramento per i docenti che diventeranno facilitatori tecnologici di una educazione senza rapporti umani smantellando ciò che resta della scuola”.
Assegno unico o universale per i figli
A partire dal mese di gennaio 2023, decorrono gli aumenti per l’assegno unico e universale per i figli in base alle soglie Isee. Insieme allo stipendio del mese di febbraio, verranno pagati gli importi previsti per il mese di gennaio. La rivalutazione è pari all’8,1%.
Smart Working per i lavoratori fragili
Prorogato al 30 giugno 2023 lo smart working per i lavoratori fragili, il quale i termini sarebbero dovuti scadere il 31 marzo 2023. L’emendamento è stato approvato dalle Commissioni Bilancio e Affari costituzionali del Senato, è stato inserito nella conversione in legge del decreto Milleproroghe. Si tratta del diritto esigibile da tutti i dipendenti pubblici e privati, esposti a maggior rischio-contagio a causa di determinate patologie, di svolgere la prestazione in modalità agile, “anche attraverso l’adibizione a diversa mansione compresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi di lavoro vigenti, senza alcuna decurtazione della retribuzione”.
Musei e siti archeologici statali gratis per i docenti
Anche nel 2023 il Ministero dei Beni Culturali ha riconosciuto l’accesso gratuito nei luoghi di culto (musei e parchi archeologici) ai docenti non solo durante il periodo di svolgimento delle attività didattiche ma anche durante il tempo libero, purchè questi presentino alla scuola un appropriato modulo che dovrà poi firmare il dirigente scolastico.
Bando per VIII ciclo del TFA di sostegno
Attesa per i prossimi giorni la pubblicazione del bando per quanto riguarda l’8° ciclo TFA di sostegno, al quale si prevede un aumento dei posti. Per quanto riguarda la scuola primaria, come titolo di accesso occorre essere in possesso della laurea in formazione primaria o il diploma magistrale conseguito prima del 2001. Per quanto riguarda, invece, la scuola secondaria, è richiesta l’abilitazione in una classe di concorso o la laurea più i 24 Cfu. Per gli ITP, fino al 2024-2025, l’accesso è possibile con il solo diploma. Coloro che hanno svolto i tre anni di servizio su sostegno negli ultimi cinque anni e che abbiano abilitazione in altra classe di concorso, possono accedere al corso senza sostenere alcuna prova.
di CLAUDIO CASTAGNA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it