RIENTRO IN CLASSE, LE NOVITA' CHE POTREBBERO RENDERE LA SCUOLA PIÙ SICURA

La ripartenza potrebbe portare ad alcune novità adottate dal governo per poter contrastare i contagi e di conseguenza avere una scuola in presenza già dai primi giorni dell’apertura.

Destano maggior preoccupazione le varianti del virus ed i numeri bassi dei vaccinati.

A tal riguardo si è espresso l’ ’Istituto Superiore di Sanità, con il rapporto n.12/2021, dando alcune soluzioni che se adottate contemporaneamente in tutte le scuole potrebbe dare i suoi frutti ed avere meno contagi.

Rilevatori di anidride carbonica, areazione, microfoni per gli insegnanti, screening periodici su studenti e personale scolastico con priorità a chi non è ancora stato vaccinato. In aggiunta verranno mantenute mascherine e distanziamento. Ovviamente importante anche la campagna di vaccinazione.

La novità è rappresentata dai microfoni per gli insegnanti., proprio a causa della variante Delta, il 60 % più trasmissibile rispetto Alfa, bastano meno particelle per il contagio. Per questo nelle scuole viene suggerito agli insegnanti, che devono tenere un tono di voce alto per spiegare, di utilizzare microfoni così da poter abbassare la voce ed emettere meno aerosol.

Molte scuole invece risultano prive di impianti di aerazione, ecco perché entra in gioco il rilevatore di anidride carbonica che avendo un monitoraggio continuo potrebbe essere di grande aiuto.

Un'altra arma potrebbe essere il purificatore di aria con filto HEPA (High Efficienty Particulate Air filter) che sostituiscono l’areazione naturale e gli screening periodici sugli studenti e sul personale scolastico come ha suggerito anche dalle autorità europee.

Tutto questo ovviamente non toglie l’attenzione alla campagna vaccinale che deve proseguire senza tregua ma purtroppo essa riguarda solo glio over 12 com’è noto, in attesa di autorizzazione per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.