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NOVITÁ LEGGE DI BILANCIO: CARTA DOCENTI ANCHE AI PRECARI. L'IMPORTO POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE? SCOPRIAMOLO INSIEME. ECCO LA BOZZA

Aggiornamento: 2 giorni fa

Il testo prende in considerazione svariati aspetti, tra i quali occorre menzionare soprattutto alcune novità per il mondo della scuola: in particolar modo facciamo riferimento all'estensione della carta del docente anche ai...


Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha apposto oggi la sua firma sulla manovra di bilancio 2025 (c.d. Legge di Bilancio) così confermando la conformità del testo ai requisiti costituzionali e dando il via all'iter parlamentare che determinerà l'approvazione definitiva del provvedimento probabilmente entro Natale.


Il testo, depositato alle Camere, si compone di 144 articoli e prende in considerazione svariati aspetti, tra i quali occorre menzionare soprattutto alcune novità per il mondo della scuola: in particolar modo facciamo riferimento all'estensione della carta del docente anche ai supplenti annuali in via strutturale.


Ma occorre, più dettagliatamente, prendere in considerazione la Bozza della Manovra 2025.


Il testo, all'articolo 85 rubricato "Misure in materia di Carta del docente", prevede espressamente:


All’articolo 1, comma 121, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al primo periodo, dopo le parole «del docente di ruolo», sono aggiunte le seguenti: «, del docente con contratto di supplenza annuale su posto vacante e disponibile»;

b) al secondo periodo, le parole «nominale di euro» sono sostituite dalle seguenti: «fino ad euro»;

c) è aggiunto, in fine, il seguente periodo: «Con decreto del Ministero dell’istruzione e del merito, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, sono definiti i criteri e le modalità di assegnazione della Carta nonché annualmente l’importo nominale della stessa sulla base del numero dei docenti di cui al primo periodo e delle risorse di cui al comma 123.».


Quindi si prevede che i criteri e le modalità di assegnazione della Carta saranno stabiliti con decreto del MIM, di concerto con il MEF, mentre l'importo sarà rivisto annualmente e potrebbe subire anche una riduzione.


Si attende, ad ogni modo, il testo definitivo per poter avere maggiori delucidazioni in merito alla misura.


SCARICA LA BOZZA (PDF)






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di VALENTINA TROPEA




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