"È stato firmato un contratto integrativo per la mobilità del personale docente educativo e Ata per il prossimo triennio. Tantissime sono le novità rispetto. È importante, per esempio, aver riconosciuto ..."
L’agenzia di stampa Teleborsa ha intervistato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: "È stato firmato un contratto integrativo per la mobilità del personale docente educativo e Ata per il prossimo triennio.
Tantissime sono le novità rispetto. È importante, per esempio, aver riconosciuto la possibilità di poter ricongiungersi con il figlio fino a 16 anni, e quindi una deroga ai vincoli, figli fino a 16 anni così come quei genitori ultrasessantacinquenni. Poi siamo riusciti anche ora a fare conteggiare per il vincolo su posti di sostegno il periodo svolto anche da precario come periodo valido all'interno dei 5 anni, come vincolo che era stato posto dal legislatore. E, ancora, abbiamo anche rivisto la tabella di valutazione dei titoli con un graduale riconoscimento del servizio di precariato anche nelle graduatorie interne ed Istituto".
"Questo significa finalmente cominciare a adeguare anche questo contratto rispetto alle norme che ci sono in Europa, significa però andare ad attuare quello che avevamo visto quando abbiamo sottoscritto il contratto nazionale. Del contratto nazionale avevamo già concordato delle deroghe in base ai criteri della genialità, in base ai caregiver e in base ai criteri legati anche all'assistenza dei figli con disabilità. Tutte queste cose siamo riusciti a metterle nel contratto, quindi molte famiglie potranno ricongiungersi e potrà essere garantito il diritto alla famiglia, oltre il diritto al lavoro, fermo restando la volontà di una nuova volontà nostra da parte di Anief di continuare a incalzare, da una parte il ministero la politica per rivedere questi vincoli che sono stati imposti per legge da una parte e dall'altra parte anche per ricambiare la normativa, per garantire quella mobilità intercompartimentale che è negata solo al personale scolastico per legge.
E quindi evidente che anche su questo bisognerà intervenire. In futuro si dovrà anche lavorare alla tabella di valutazione dei titoli del personale ATA. In questo momento non è stato toccato per un motivo semplice perchè ci sono nuove figure professionali che abbiamo inserito nel contratto.
Ci devono essere quindi primi i posti in organico e una volta che sarà tutto definito l'organico nuovo in base alle norme stabilite nel contratto, allora li sarà opportuno e necessario modificare la tabella per il personale ATA", conclude Pacifico.
di LA REDAZIONE