Nei giorni successivi alla comunicazione del SIDI per la presentazione di mobilità 2022-23, fissata al 19 aprile, sono stati resi pubblici, in diversi ambiti Territoriali provinciali, i posti disponibili per quanto riguarda la prima e la seconda fase della mobilità.
Le operazioni di mobilità territoriale e professionale si distinguono in tre diverse fasi. Nello specifico:
La prima fase riguarda i trasferimenti all’interno del comune, la seconda fase riguarda i trasferimenti tra comuni della medesima provincia, mentre la terza fase riguarda la mobilità territoriale interprovinciale e mobilità professionale.
All’interno di ciascuna fase sopra citata è presente un ordine di movimento che definisce l’ordine delle operazioni sui passaggi e sui trasferimenti.
Vi sono delle operazioni propedeutiche che anticipano i movimenti suddivisi per singola fase:
Opzioni per il rientro nelle sedi di confluenza del personale delle sedi dimensionate;
Assegnazione della scuola ai docenti che rientrano dal fuori ruolo;
Assegnazione alle scuole carcerarie di cui all’articolo 25, comma 3, del presente contratto;
Assegnazione della sede, su richiesta MI, al personale oggetto di provvedimenti dell’autorità giudiziaria (art 3, comma 3);
Restituzioni ai ruoli di provenienza ad eccezione delle operazioni di cui all’art. 7;
Rettifica di titolarità per i docenti di cui all’art 3 comma 7 ovvero riferito ai docenti in soprannumero in scuole oggetto di dimensionamento o soppressione o contrazione di organico.
I posti disponibili sono stati pubblicati con circa 20 giorni di anticipo sugli esiti e sulla loro pubblicazione.
di CLAUDIO CASTAGNA
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