Con il liceo del made in Italy si intende promuovere l'acquisizione da parte degli studenti degli strumenti necessari per la ricerca e per l'analisi degli scenari storico-geografici e artistico-culturali nonché della dimensione storica e dello sviluppo industriale ed economico dei settori produttivi del made in Italy
Con nota prot. 40055 del 12 dicembre 2023, concernente tempi e modalità per le iscrizioni alla scuola dell’infanzia e alle prime classi delle scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione, era stata preannunciata la possibilità di attivazione di classi prime del liceo del made in Italy già a partire dall’anno scolastico 2024/2025, qualora l’approvazione definitiva del disegno di legge AC 1341/A, fosse sopraggiunta in tempo utile per consentire il rispetto dei termini delle iscrizioni.
Considerato che in data 20 dicembre 2023 il citato disegno di legge è stato definitivamente approvato dal Parlamento ed è stata pubblica nella Gazzetta Ufficiale n. 300 del 27/12/2023 la legge 27 dicembre 2023 n. 206, recante “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del made in Italy”, si ritiene necessario fornire tempestivamente le seguenti indicazioni operative per consentire l’iscrizione alle classi prime del nuovo percorso liceale a partire dal prossimo anno scolastico, evidenziando i punti salienti della novità normativa desumibili dall’articolo 18 e dell’allegato A della legge in esame:
- il percorso liceale del made in Italy, si inserisce nell'articolazione del sistema dei licei, di cui all'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89;
- entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge, sarà definito con apposito regolamento, adottato ai sensi dell’articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400, il quadro orario degli insegnamenti e degli specifici risultati di apprendimento, mediante integrazione del citato d.P.R. n. 89/2010, nel rispetto delle Linee guida per le discipline STEM;
- detto regolamento sarà adottato nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e nel rispetto dei princìpi dell'autonomia delle istituzioni scolastiche nonché di spazi di flessibilità per l'adeguamento dell'offerta formativa alla vocazione economica e culturale del territorio;
- a decorrere dall’anno scolastico 2024/2025, nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, possono essere attivati, a partire dalle classi prime, i percorsi liceali del made in Italy; contestualmente, l'opzione economico-sociale presente all'interno del percorso del liceo delle scienze umane, di cui all’articolo 9, comma 2, del d.P.R. 89/2010, confluisce nei percorsi liceali del made in Italy, ferma restando, per le classi successive alla prima, la prosecuzione ad esaurimento, dell’opzione economico-sociale;
- l’attivazione dei suddetti percorsi liceali del made in Italy avviene nei limiti del contingente organico dei dirigenti scolastici e dei direttori dei servizi generali e amministrativi di cui all’articolo 19, commi 5-quater, 5-quinquies e 5-sexies, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, senza determinare esuberi di personale amministrativo, tecnico e ausiliario e di personale docente in una o più classi di concorso e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica;
- in via transitoria e nelle more dell’adozione del regolamento di cui sopra, la costituzione delle classi prime del percorso liceale del made in Italy può avvenire, su richiesta delle istituzioni scolastiche che erogano l’opzione economico-sociale del percorso del liceo delle scienze umane, di cui al citato articolo 9, comma 2, del d.P.R. 89/2010, e previo accordo tra l’Ufficio scolastico regionale e la Regione, sulla base del quadro orario del piano degli studi per il primo biennio, di cui all’allegato A alla legge, che si unisce in copia alla presente nota, subordinatamente alla disponibilità delle occorrenti risorse umane, strumentali e finanziarie, nel limite di quelle disponibili a legislazione vigente nonché all’assenza di esuberi di personale in una o più classi di concorso e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Con il liceo del made in Italy si intende promuovere l'acquisizione da parte degli studenti degli strumenti necessari per la ricerca e per l'analisi degli scenari storico-geografici e artistico-culturali nonché della dimensione storica e dello sviluppo industriale ed economico dei settori produttivi del made in Italy. Il nuovo percorso liceale consentirà agli studenti, tra l’altro, di sviluppare, sulla base della conoscenza dei significati, dei metodi e delle categorie interpretative che caratterizzano le scienze economiche e giuridiche, competenze imprenditoriali idonee alla promozione e alla valorizzazione degli specifici settori produttivi del made in Italy.
Richiesta di attivazione del Liceo del made in Italy
Secondo quanto previsto dal combinato disposto dei commi 4 e 5 dell’articolo 18, della legge n. 206/2023,solamente le istituzioni scolastiche statali e paritarie che nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa già erogano il percorso del Liceo delle scienze umane – opzione economico sociale possono richiedere l’attivazione di prime classi del Liceo del made in Italy per l’anno scolastico 2024/2025. Al riguardo, al fine di consentire il rispetto del termine delle iscrizioni, fissato dalla nota n. 40055 del 12 dicembre u.s. al 10 febbraio 2024, la richiesta di attivazione delle prime classi del liceo del made in Italy dovrà essere presentata dall’istituzione scolastica interessata, contestualmente, alla Regione e all’Ufficio scolastico regionale entro il 15 gennaio 2024 per le necessarie verifiche e ai fini del “previo accordo” di cui al comma 5, dell’articolo 18, della legge, che dovrà essere definito entro il 20 gennaio 2024.
Entro e non oltre la suddetta data gli UU.SS.RR. dovranno altresì comunicare alla Direzione Generale per i Sistemi Informativi e la Statistica (DGSIS), con le modalità che verranno definite da apposita nota, l’elenco dei codici meccanografici delle scuole autorizzate ad attivare il nuovo indirizzo liceale “made in Italy”. Successivamente la DGSIS provvederà all’integrazione del medesimo indirizzo di studi nei modelli già personalizzati dalle istituzioni scolastiche. A partire dal 23 gennaio 2024, senza alcun intervento ulteriore da parte delle scuole, il nuovo indirizzo liceale “made in Italy”, potrà essere scelto dalle famiglie per le iscrizioni on-line sulla piattaforma UNICA. A garanzia del rispetto delle clausole di invarianza finanziaria previste dalla legge, l’attivazione delle prime classi del liceo del made in Italy deve prevedere la rinuncia da parte dell’istituzione scolastica all’attivazione di un numero corrispondente di classi prime del Liceo delle scienze umane – opzione economico-sociale. Si potrà, quindi, richiedere di sostituire tale percorso liceale con il nuovo indirizzo di studi del liceo del made in Italy oppure si potrà scegliere di mantenere entrambi i percorsi, ma per un numero complessivo di classi prime non superiore a quello delle classi prime funzionanti nel corrente anno scolastico. Le istituzioni scolastiche paritarie che intendono attivare una sezione di liceo del made in Italy per l’anno scolastico 2024/2025 devono inviare apposita richiesta entro il 15 gennaio 2024 all’Ufficio scolastico regionale competente, per il riconoscimento della parità scolastica al nuovo percorso.
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di VALENTINA ZIN
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