Nell’attesa estenuante dell’attivazione di nuovi cicli è possibile formarsi in modo coerente ai percorsi abilitanti seguendo il percorso da 60 CFU in "L'abilitazione all'insegnamento nella scuola dell'inclusione. Il docente delle competenze culturali, educative, pedagogiche,metodologiche e relazionali"
In Italia i docenti precari che devono conseguire l’abilitazione all’insegnamento, per poter accedere alla I fascia GPS per poi passare di ruolo, sono oltre 300MILA. Un numero veramente elevato che rende l’erogazione dei percorsi abilitanti da 60 CFU, 36 CFU ( per quanti hanno conseguito i 24 CFU ) e 30 CFU ( per i precari storici ) un’impresa impossibile almeno nel breve periodo.
Le tempistiche di attivazioni di questi percorsi, dopo il DPCM del 4 agosto 2023, si sono dilatate al punto che nessuno degli oltre 300MILA durante lo scorso anno accademico è riuscito ad abilitarsi in tempo per l’aggiornamento delle GPS.
Oggi la frenesia che regna sui social e, in particolar modo, per l’avvio dei nuovi cicli dei percorsi abilitanti è veramente tanta. Il sistema scolastico ha fortemente bisogno di docenti con specifiche competenze. Per rispondere a tale richiesta L’Università Telematica Ecampus ha progettato un percorso da 60 CFU ( Master ), coerente con gli obiettivi formativi del percorso di formazione iniziale disciplinati dal DPCM del 4 agosto del 2023, con specifica attenzione alle discipline riguardanti scienze dell’educazione, alle attività formative relative alle competenze psico-socio-antropologiche e a quelle linguistiche e digitali considerate nel loro complesso.
La denominazione del percorso è "L'ABILITAZIONE ALL'INSEGNAMENTO NELLA SCUOLA DELL'INCLUSIONE. IL DOCENTE DELLE COMPETENZE CULTURALI, EDUCATIVE, PEDAGOGICHE, METODOLOGICHE E RELAZIONALI" (RICHIEDI INFORMAZIONI CLICCA QUI).
Un chiaro messaggio per compensare l’alta richiesta di docenti con competenze specifiche e coerenti con quanto richiede il mondo scuola. Un titolo che una volta conseguito è spendibile per l’aggiornamento delle GPS, per le domande di mobilità e per le graduatorie interne dell’istituto. Per quanti devono conseguire l’abilitazione all’insegnamento da diritto, in fase di prevalutazione del bagaglio culturale, al riconoscimento di Crediti Formativi Universitari. Nello specifico il DPCM 4 agosto del 2023, all’interno dell’allegato B, afferma che è possibile riconoscere 12 CFU sui percorsi abilitanti quando gli stessi sono coerenti con gli obiettivi formativi del percorso di formazione iniziale.
Un percorso di alta formazione utile ha dare risposte concrete che scaturiscono dal “mondo scuola”, in termini di competenze, e utile in quanto spendibile su più fronti. Nell’attesa di abilitare gli oltre 300mila precari questo percorso rappresenta per ogni singolo docente un utile preludio verso tale traguardo.