La UIL Scuola Rua esprime il proprio sostegno alla manifestazione promossa oggi 18 Ottobre in diverse piazze d’Italia dai docenti risultati idonei al concorso 2020 che...
La UIL Scuola Rua esprime il proprio sostegno alla manifestazione promossa oggi 18 Ottobre in diverse piazze d’Italia dai docenti risultati idonei al concorso 2020 che, pur avendo superato tutte le prove e dimostrato la loro competenza, vedono bloccata la loro assunzione in ruolo.
Si tratta di un sistema di reclutamento che la UIL Scuola Rua ha definito più volte fallimentare soprattutto alla luce del prossimo concorso che sta per essere bandito.
Il sindacato ritiene infatti che sia profondamente ingiusto chiedere a chi ha già superato una selezione di rimettersi alla prova, soprattutto in presenza di posti vacanti. Per lo stesso motivo anche le graduatorie del concorso PNRR 2023 devono essere trasformate ad esaurimento.
A tal fine la UIL Scuola Rua propone, nell'immediato, di assumere tutti gli idonei della specifica regione e successivamente redistribuire i posti autorizzati nella stessa e non coperti per mancanza di aspiranti, tra quelle che hanno esaurito il proprio contingente ma che dispongono ancora di cattedre vacanti e di idonei in graduatoria.
La redistribuzione dei posti non assegnati rappresenta una soluzione fattibile e a costo zero, capace di soddisfare le esigenze di numerosi docenti e, al tempo stesso, migliorare la qualità del sistema scolastico italiano, garantire la continuità didattica agli alunni e concedere la possibilità alle persone di poter progettare serenamente il proprio futuro contribuendo contestualmente a dare un nuovo slancio all’economia del paese. Serve un intervento concreto e tempestivo da parte del Ministero, queste le parole del sindacato.
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