Papà di Giulia: " Vogliamo guardare al futuro, da questa vicenda deve nascere qualcosa ". Parole che devono fiorire in un qualcosa di concreto. Il Ministro Valditara, oltre alle diverse attività in evoluzione, potrebbe leggere la forte esigenza di dedicare a Giulia Cecchettin, e quanti come lei vivono nei pensieri dei loro cari, l'istituzione di una giornata di riflessione.
Giulia è Viva, dopo il minuto di silenzio voluto dal Ministro Valditara, ora è il momento di parlare , di andare avanti con Giulia. Con la sua intelligenza, il suo sorriso, il suo essere un ingegnere e soprattutto con i suoi sogni. Tutte qualità che devono rappresentare un punto fermo non solo per i familiari ma anche per tutti quelli che in questa situazione hanno potuto vederla e conoscere.
Per dirla con le parole del papà di Giulia: " Vogliamo guardare al futuro, da questa vicenda deve nascere qualcosa ".
Bisogna tenerne conto a tutti i livelli di questa vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso un'intera nazione. Dalla scuola alla famiglia, passando per i gruppi di amici fino a tutti quei centri dove "i nostri figli" passano del tempo.
Educare al rispetto della vita, come valore da non mettere mai in discussione. E in questo percorso un ruolo centrale lo deve svolgere la politica. Il Ministro Valditara potrebbe leggere nelle parole del papà di Giulia, "da questa vicenda deve nascere qualcosa", la forte esigenza di dedicare a Giulia, e quanti come lei vivono nei pensieri dei loro cari, l'istituzione di una giornata di riflessione. Una giornata preparatoria alla ricorrenza del 25 novembre.
Una giornata che si andrebbe ad innestare come fonte di arricchimento nelle diverse attività poste in essere dal Ministero dell'Istruzione e del Merito sul tema dell'"educare alle relazioni".
Una vita degna di essere ricordata quotidianamente quella di Giulia Cecchettin perché, come affermato da Valditara, in lei abbiamo visto " una figlia, una sorella, un’amica, una studentessa impegnata''.
Oltre ad essere una figlia, una sorella, un'amica, lei è un ingegnere biomedico. Un ingegnere capace di sorridere e sognare, di mettersi in gioco per perseguire i suoi sogni. E non per retorica, pensiamo vivamente, che Giulia non andrà mai via. Continuerà ad essere presente nel quotidiano con il suo sorriso.
A seguire alcuni disegni di Giulia, un ingegnere con la forte passione per i viaggi e per la grafica.
NOTA
Valditara: "La lotta contro la violenza sulle donne è diventata ormai una grave emergenza per il Paese e questo Ministero, su forte impulso del Ministro, intende dare il proprio contributo attraverso il piano “Educare alle relazioni”, che verrà presentato il 22 novembre p.v., con l’obiettivo di promuovere azioni concrete di prevenzione e di diffusione della cultura del rispetto, di educazione alle relazioni e alla parità fra uomo e donna. Nei giorni prossimi alla ricorrenza del 25 novembre, le istituzioni scolastiche sono chiamate, altresì, a organizzare iniziative sulla tematica della lotta contro la violenza sulle donne, coinvolgendo attivamente studentesse e studenti in riflessioni e dibattiti, che possano sensibilizzarli e responsabilizzarli, anche attraverso eventuali approfondimenti sugli strumenti a disposizione delle donne vittime di violenza, sulla normativa e sulle politiche in essere."
di Eugenio Francesco Piemontese
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