L’esonero contributivo per le nuove assunzioni, a tempo determinato o indeterminato, e per le trasformazioni a tempo indeterminato di donne lavoratrici effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023, è confermato dalla legge di bilancio 2023
Confermato dalla legge di bilancio 2023, un esonero contributivo per le nuove assunzioni di lavoratrici a tempo indeterminato e indeterminato, effettuate dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre del corrente anno.
La legge di bilancio 2021 ha riconosciuto a tutti i datori di lavoro privati un esonero contributivo del 100%, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro annui, per le assunzioni di donne lavoratrici svantaggiate effettuate nel biennio 2021-2022.
La legge di bilancio 2023 ha confermato l’esonero anche per le nuove assunzioni, a tempo determinato o indeterminato, e per le trasformazioni a tempo indeterminato di donne lavoratrici effettuate dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023. Il limite massimo di importo è stato innalzato a 8.000 euro annui.
Con circolare INPS 23 giugno 2023, n. 58 l’Istituto fornisce le istruzioni per gestire gli adempimenti previdenziali connessi all’esonero contributivo.
In particolare, la circolare indica:
i datori di lavoro che possono accedere ai benefici;
le lavoratrici per cui spettano gli incentivi;
i rapporti di lavoro incentivati e la durata;
l’assetto, la misura e le condizioni;
le modalità di esposizione dei dati nel flusso UNIEMENS.
di CLAUDIO CASTAGNA
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