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Docenti e ATA: AUMENTO PERMANENTE in BUSTA PAGA ogni quattro anni. ANIEF: “Introdurre scatti stipendiali ogni quattro anni permetterebbe un adeguamento regolare dello stipendio all'inflazione"

Immagine del redattore: La RedazioneLa Redazione

Docenti e ATA: “Oggi le fasce stipendiali del personale scolastico prevedono lo scatto automatico all’inizio del nono anno di anzianità..."


“Ripristinare il primo gradone stipendiale per i neoassunti della scuola e poi rinnovare i successivi scatti automatici ogni quattro anni fino alla pensione: sarebbe un segnale di rispetto per chi entra a lavorare dopo anni e anni di precarietà e per chi deve fronteggiare il caro vita con stipendi ridotti del 20% rispetto al resto della pubblica amministrazione”. Lo ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, annunciando che la delegazione del giovane sindacato porterà la proposta di modifica della tabella degli scatti di anzianità in tutte le sedi istituzionali e legislative, oltre che al tavolo delle trattative per il rinnovo contrattuale 2022-2024 per il quale è previsto un incontro la prossima settimana all’Aran.


“Dobbiamo fare in modo – spiega Pacifico – di recuperare terreno economico e giustizia professionale a favore di insegnanti e personale Ata introducendo una cadenza automatica di aumento permanente in busta paga ogni quattro anni, quindi incrementando l’attuale assegnazione degli scatti approvata con il contratto collettivo 2016-2018, quando il nostro sindacato non era ancora rappresentativo, che ha recepito il Ccni del 2011, anche questo non firmato dall’Anief: un accordo scellerato che ha anche prodotto l’abolizione del primo gradino stipendiale allora collocato al terzo anno di carriera e che adesso va assolutamente recuperato”.


“Oggi – continua il presidente nazionale Anief - le fasce stipendiali del personale scolastico prevedono lo scatto automatico all’inizio del nono anno di anzianità, seguita da una sequenza che all’Anief abbiamo definito ‘diabolica’ perché per tre volte permette il passaggio di gradone successivo solo dopo sei anni. Si arriva, quindi, a 28 anni per poi ottenere l’ultimo scatto di stipendio a 35 anni. E non c’è quello successivo, attorno ai 40 anni, considerando che con la revisione del sistema previdenziale sono diventati 42-43 gli anni di contributi da versare per avere una pensione degna di questo nome”.


“Introdurre scatti stipendiali ogni quattro anni permetterebbe, peraltro senza particolari risorse aggiuntive, un adeguamento regolare dello stipendio di insegnanti e Ata rispetto a quell’inflazione che nell’ultimo triennio ha raggiunto livelli altissimi: tanto che con il rinnovo del Ccnl 2022-2024, che dovrebbe portare ad un incremento stipendiale di circa il 6%, si arriverà a coprire meno della metà se non un terzo, del costo della vita maturata nel triennio. Ecco perchè – conclude Pacifico – diventa importante introdurre più scatti stipendiali automatici e più ravvicinati nel tempo”.


OGGI

SEQUENZA SCATTI

ANNI DI SERVIZIO

FASCIA

primo

9-14

9

secondo

15-20

15

terzo

21-27

21

quarto

28-34

28

quinto

35

35

Importo lordo mensile scatti di anzianità assegnati ai docenti di scuola secondaria di primo grado:

da 9 a 14 anni di servizio: +205,96 euro.

da 15 a 20 anni di servizio: +387,50 euro.

da 21 a 27 anni di servizio: +563,80 euro

da 28 a 34 anni di servizio: +736,73 euro.

da 35 anni in poi: +864,90 euro




di VALENTINA TROPEA

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