Docente, risarcita con 12mila euro a titolo di indennità sostitutiva per ferie non godute. Pacifico (Anief): “possibile ricorrere, è giusto recuperare ciò che spetta”
- La Redazione
- 21 dic 2024
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"Diritto all'indennità per le ferie non espressamente richieste e quindi non godute durante la..."

Il tribunale di Palermo ha riconosciuto a ad una docente la somma complessiva “di 11.876,38 euro a titolo di indennità sostitutiva per ferie non godute negli anni scolastici oggetto di causa, oltre interessi dal dovuto al saldo, oltre al rimborso del contributo unificato se dovuto e pagato”.
SPECIFICHE SUL RICORSO
Ricorso: recupero indennità sostitutiva ferie non godute per docenti con contratti al 30 giugno.
RICORSO PER OTTENERE IL PAGAMENTO DELL’INDENNITÀ SOSTITUTIVA.
Diritto all'indennità per le ferie non espressamente richieste e quindi non godute durante la sospensione delle lezioni.
Il ricorso ( CLICCA PER MAGGIORI INFORMAZIONI O PER PRESENTARE IL RICORSO ) è destinato ai docenti di ruolo o precari che hanno stipulato negli ultimi dieci anni contratti a termine sino al 30 giugno.
Una sentenza del tribunale di Milano ha riconosciuto a una docente iscritta al sindacato Anief il diritto a percepire un’indennità sostitutiva per ferie non godute pari a 10.453,07 euro. La decisione riguarda gli anni scolastici dal 2017/2018 al 2023/2024, confermando un principio fondamentale nella tutela dei diritti dei docenti che hanno stipulato contratti a tempo determinato negli ultimi dieci anni.
Il Principio ribadito dal Tribunale
La sentenza accoglie la tesi da sempre sostenuta da Anief e recentemente confermata dalla Corte di cassazione: i docenti a tempo determinato che non hanno fruito delle ferie durante il periodo di sospensione delle lezioni hanno diritto all’indennità sostitutiva, salvo che il datore di lavoro dimostri di averli inutilmente invitati a goderne e di averli informati per iscritto della possibile perdita del diritto.
Prescrizione decennale e natura risarcitoria
Il presidente di Anief ha commentato la sentenza sottolineando l’impegno del sindacato nel contrastare la prassi della collocazione in ferie d’ufficio dei docenti precari. "Questo riconoscimento conferma l’importanza di far valere i propri diritti" ha dichiarato Pacifico.
di LA REDAZIONE