Diffondere nei giovani l'educazione alimentare, per Valditara bisogna partire dalle scuole

Partire dalle scuole per diffondere nei giovani l'educazione alimentare, difendere la loro salute e quella di tutti gli italiani, valorizzare il territorio ed i suoi prodotti "made in Italy"

A seguito dell'importante protocollo tra il Ministero e Coldiretti il Ministro Valditara afferma che bisogna "partire dalle scuole per diffondere nei giovani l'educazione alimentare, difendere la loro salute e quella di tutti gli italiani, valorizzare il territorio ed i suoi prodotti, l'importanza del lavoro di chi si dedica all'agricoltura e per sostenere il Made in Italy. Questo anche grazie al protocollo concluso con Coldiretti - e ancora - La terra è l'origine della vita e voi siete alfieri della vita. La crisi dell'antica Roma inizia quando si diffonde il latifondo e sparisce la piccola e media proprietà privata, questa è la forza di una nazione. Dobbiamo partire dalle origini, dalla cultura, quindi dalle scuole. Coldiretti ha stipulato un contratto con il ministero per diffondere l'educazione alimentare nelle scuole. Questo significa diffondere valori fondamentali, come l'importanza del territorio, del lavoro, del Made in Italy. Questo è un messaggio verso i ragazzi su come si può mangiare sano e italiano. In questo protocollo abbiamo inserito un punto sulle mense scolastiche, dove deve tornare la produzione a Km 0, sana e che valorizzi il lavoro degli agricoltori. Abbiamo introdotto il liceo del Made in Italy, ma voglio dare centralità all'istruzione tecnica, agli istituti agrari. Per questo dobbiamo ripensare al contributo che la produzione può dare ai nostri insegnanti. Abbiamo creato una tessera del docente, valida per tutto il personale scolastico, che corrisponde ad una scontistica per tutti i prodotti Coldiretti, così da dare vantaggi e apprezzare i prodotti del territorio".

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