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Dopo l’ approvazione del vaccino Novavax da parte dell’ agenzia Ema, arriva anche l’approvazione da parte dell’ Agenzia del Farmaco Aifa. Dal mese di gennaio 2022, sono stati previsti 27 milioni di dosi.
Nella nota dell’agenzia italiana del farmaco è stato riportato: “La Commissione Tecnico Scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), nella riunione di oggi, ha approvato l’utilizzo del vaccino Nuvaxovid (Novavax), rendendolo disponibile nell’intera indicazione autorizzata da Ema per i soggetti di età uguale o superiore ai 18 anni. La vaccinazione prevede un ciclo vaccinale primario di due dosi a distanza di tre settimane l’una dall’altra”.
La Cts, sull’efficacia vaccino Novavax ha espresso: “I dati disponibili sul vaccino Nuvaxovid hanno mostrato un'efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia Covid-19 sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni. Il profilo di sicurezza si è dimostrato positivo, con reazioni avverse prevalentemente di tipo locale”.
Il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco, Giorgio Palù,ha dichiarato : “Il vaccino di Novavax rispetto ai vaccini mRna non necessita della catena del freddo e questo è un vantaggio”.
In conclusione,Palù, all’intervista su SkyTg24, ha espresso: “Sarà distribuito in un miliardo e mezzo di dosi, con il sistema Covax, nei paesi in via di sviluppo, cosa importante perché c’è una necessità planetaria di vaccini e «il virus si replica soprattutto in paesi senza protezioni”.
di CLAUDIO CASTAGNA
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