I Laboratori del Sapere (LS) sono una delle Idee del Movimento di innovazione delle Avanguardie educative, ispirata a una rete che la Regione Toscana ha supportato per...
I Laboratori del Sapere (LS) sono una delle Idee del Movimento di innovazione delle Avanguardie educative, ispirata a una rete che la Regione Toscana ha supportato per molti anni a partire dalla didattica delle scienze con i Laboratori del Sapere Scientifico (LSS). Assieme agli esperti disciplinari CIDI Firenze Carlo Fiorentini e Maria Piscitelli, INDIRE ha pensato di trasferire infatti ad altre discipline quello stesso approccio che aveva dato i suoi frutti nella didattica laboratoriale delle scienze.
Si è trattato di un lavoro complesso che ha coinvolto, per quattro anni, scuole dei diversi ordini, distribuite su tutto il territorio nazionale, impegnate in una ricerca i cui esiti saranno presentati, finalmente in presenza, il prossimo 7 ottobre a Firenze nel convegno nazionale dal titolo Coniugare istruzione e educazione per una scuola di tutti: i Laboratori del Sapere (Istituto degli Innocenti, Salone Poccetti, Piazza della SS. Annunziata 12).
La giornata del 7 ottobre sarà l’occasione per presentare il lavoro delle scuole e ascoltare gli esperti che hanno reso possibile, con il loro apporto scientifico, la realizzazione delle sperimentazioni portate avanti dai docenti e le loro classi nelle quattro discipline interessate dal percorso: scienze, italiano, matematica e geografia.
Durante la mattinata, dopo i saluti istituzionali e quelli della rete toscana LSS, introdurranno i lavori le ricercatrici INDIRE Serena Goracci e Loredana Camizzi, che illustreranno i quattro anni del progetto. Carlo Fiorentini, anima della rete LSS per la Regione Toscana, avrà il compito di presentare l’approccio didattico; Maria Piscitelli, che ha seguito il percorso per l’italiano in questi quattro anni, prefigurerà un curricolo verticale di italiano che, dalla scuola dell’infanzia, prosegua fino alla secondaria di secondo grado; Giuseppe Anichini (UNIFI) parlerà delle applicazioni dell’approccio alla matematica, mentre Matteo Puttilli (UNIFI) affronterà il tema della didattica della geografia assieme ad Alessandra Franchi (IC “Amaldi”, Cadeo – PC). Luisa Zecca (Università Milano – Bicocca) chiuderà la mattinata con un importante intervento sul rapporto fra scuola e ricerca.
Nel pomeriggio, alcuni docenti entreranno nel merito del lavoro concreto svolto nelle classi, secondo una prospettiva culturale che tiene conto dei nuclei concettuali sollevati dalla ricerca e che valorizza l’impianto verticale di questo lavoro. Alcune scuole che negli anni hanno partecipato in maniera assidua avranno inoltre modo di illustrare, con un poster che sarà affisso e illustrato agli interessati, il percorso compiuto in questi quattro anni.
Un quadriennio di attività in cui sono state molte le scuole che hanno seguito i Laboratori del Sapere, ognuna di loro dando un contributo fondamentale alla ricerca. Fra queste: IISS “Enriques-Agnoletti” (Sesto F.no – FI); Liceo “E. Fermi” (Cecina – LI); ISIS “Europa” (Pomigliano d’Arco – NA); Liceo “Monti” (Cesena – FC); IC “Amaldi” (Cadeo e Pontenure – PC); IC Scarperia-San Piero (FI); IC Barberino di Mugello (FI); IC Govone (CN); IC “F. Petrucci” (Montecastrilli – TR); IC “Bruno da Osimo” (Osimo – AN); IC “Mariti” (Fauglia – PI); IC Santa Chiara-Pascoli-Altamura (Foggia); IC Grosseto 1; IC “G. Falcone” (Copertino – LE); IC Lastra a Signa (FI); IC Empoli Est (FI); IC Castelfranco di Sotto (PI); IC Busseto (PR); IC Castiglion F.no (AR).
La documentazione puntuale delle attività svolte ha consentito di raccogliere molte esperienze che saranno rese pubbliche durante il convegno e che potranno, così, costituire una fonte di ispirazione per i docenti che vorranno avvicinarsi a questo modo di fare scuola.
L’incontro di Firenze costituirà un bilancio del lavoro, ma soprattutto un nuovo inizio, per proseguire il difficile tentativo di portare nel curricolo un tipo di approccio che motivi gli studenti e restituisca valore formativo ai contenuti della didattica.
I docenti interessati a partecipare possono iscriversi dal 16 settembre, fino ad esaurimento posti. Il termine ultimo per iscriversi è il 3 ottobre.
Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. QUI il programma
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE
-"Unica per docenti", le nuove funzionalità della piattaforma dedicata a famiglie, scuole e studenti
di CLAUDIO CASTAGNA
contatti: redazione@ascuolaoggi.it - info@ascuolaoggi.it