"La seconda edizione del concorso nazionale non soltanto valorizza la creatività e il talento dei giovani attraverso il linguaggio audiovisivo, ma rappresenta anche un'importante..."
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, il Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero della Cultura bandiscono, per l’anno scolastico 2024/2025, la seconda edizione del concorso nazionale “Da uno sguardo: film di studentesse e studenti contro la violenza sulle donne”. Il concorso è rivolto alle Scuole secondarie di I e II grado, statali e paritarie, con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sul tema del contrasto alla violenza di genere.
"Questa iniziativa rappresenta un ulteriore tassello della nostra azione educativa contro la violenza sulle donne” ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. “Dopo la sottoscrizione del Protocollo d'intesa con la Fondazione Giulia Cecchettin, prosegue il nostro impegno per diffondere la cultura del rispetto, perché le giovani generazioni sappiano riconoscere, contrastare e prevenire ogni forma di violenza. La scuola costituzionale, che mette al centro il valore di ogni persona, deve essere in prima linea in questa battaglia”.
“La seconda edizione del concorso non soltanto valorizza la creatività e il talento dei giovani attraverso il linguaggio audiovisivo, ma rappresenta anche un'importante
opportunità per sensibilizzare le nuove generazioni su un tema cruciale come la lotta contro la violenza sulle donne. L’educazione al rispetto e alla parità di genere deve essere al centro della formazione dei nostri giovani, poiché attraverso la conoscenza e il dialogo possiamo e dobbiamo eliminare stereotipi e pregiudizi che alimentano atteggiamenti discriminatori. Un ringraziamento sincero va a tutti i docenti e alle scuole che, con dedizione, accompagnano i ragazzi in questo percorso”. Lo ha affermato il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
“Abbiamo voluto proporre questo concorso – dichiara la Ministra per la Famiglia, la
Natalità e le Pari Opportunità, Eugenia Roccella – perché la lotta alla violenza deve partire dalle giovani generazioni, anche e soprattutto attraverso il valore positivo del rispetto. Stimolare la creatività e la sensibilità dei ragazzi, ascoltarli e valorizzare il loro talento, significa renderli protagonisti di quel cambiamento culturale che siamo tutti impegnati a promuovere. I risultati del primo anno sono stati al di sopra di ogni aspettativa, per quantità e qualità. Questo ci spinge con decisione ad andare avanti”.
L’iniziativa è promossa in attuazione del Protocollo d’intesa sottoscritto nel novembre 2023 con l’obiettivo di realizzare iniziative concrete rivolte alle scuole per il contrasto alla violenza sulle donne.
Ciascuna scuola potrà candidare un solo prodotto audiovisivo – un cortometraggio, un cortometraggio d’animazione o un video di sensibilizzazione – sul tema della violenza maschile contro le donne restituendo attraverso lo sguardo degli studenti il frutto del loro studio e delle loro riflessioni. Tutte le attività progettuali e di studio propedeutiche e i prodotti audiovisivi finali dovranno promuovere l’educazione al rispetto, il superamento di stereotipi di genere e porre l’accento sul valore della prevenzione. Utilizzando il linguaggio audiovisivo, gli studenti avranno l'opportunità di esplorare, esprimere e trasmettere il messaggio che la violenza può essere riconosciuta, contrastata e, soprattutto, prevenuta.
I cinque migliori elaborati (due per la Secondaria di I grado e tre per la Secondaria di II grado) saranno premiati nell’ambito della 82esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Le candidature delle scuole possono essere inviate entro e non oltre le ore 18.00 del 31 marzo 2025, all’indirizzo e-mail elaborati.studenti@istruzione.it
di ISABELLA CASTAGNA