Concorso PNRR 1: DOCENTI VINCITORI che hanno ormai conseguito l'abilitazione ESCLUSI dalla possibilità di svolgere l’anno di prova e di partecipare alla mobilità. OGGETTIVA DISPARITÁ DI TRATTAMENTO

Una questione molto delicata riguarda i Docenti vincitori del Concorso PNRR1 DDG n.2575/2023 che sono stati assunti a tempo determinato perché privi dell'abilitazione all'atto di nomina ma che hanno poi conseguito l'abilitazione...

Una questione molto delicata riguarda i Docenti vincitori del Concorso PNRR1 DDG n.2575/2023 che sono stati assunti a tempo determinato perché privi dell'abilitazione all'atto di nomina ma che hanno poi conseguito l'abilitazione pochi giorni dopo, nel rispetto delle tempistiche predeterminate dalle Università.

A costoro viene NEGATA la possibilità di svolgere l’anno di prova nell'anno scolastico corrente e di partecipare alle procedure di mobilità.

A tal proposito Venerdì 21 febbraio 2025 è stata presentata una nuova interrogazione parlamentare firmata dall’On. Piccolotti Elisabetta, Ghirra Francesca e Grimaldi Marco del gruppo Alleanza Verdi e Sinistra e rivolta al Ministero dell’Istruzione e del Merito a cui si chiede “se non ritenga urgente adottare iniziative volte a sanare l’oggettiva disparità di trattamento illustrata in premessa, consentendo di svolgere l’anno di prova nell’anno scolastico 2024/2025 a tutti i vincitori del concorso che abbiano conseguito l’abilitazione entro il 31 dicembre 2024, così da procedere alla loro definitiva stabilizzazione”.

Con la Nota N. 202382 del 26 novembre 2024 il MIM ha infatti disposto espressamente che: “A norma dell’articolo 13, comma 2, e dell’articolo 18-bis, comma 4, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, i docenti assunti con contratto a tempo determinato su posto comune nella scuola secondaria, in quanto vincitori del concorso bandito con DDG 2575 del 6 dicembre 2023 privi di abilitazione all’atto dell’assunzione, svolgeranno il periodo di prova e formazione dell’anno scolastico 2025/2026 a seguito dell’assunzione a tempo indeterminato, previo conseguimento dell’abilitazione stessa”

Tale Nota non tiene conto, dunque, di tanti docenti che hanno comunque conseguito l’abilitazione entro il 31 dicembre 2024 e soprattutto della normativa di riferimento, in particolar modo dell'articolo 13, comma 2, del D.lgs. 59/2017 che prevede che: "Conseguita l'abilitazione, i docenti sono assunti a tempo indeterminato e sottoposti al periodo annuale di prova in servizio, il cui positivo superamento determina la definitiva immissione in ruolo".

ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP DI ASCUOLAOGGI

Occorre, inoltre, non dimenticare l’interrogazione parlamentare presentata il 9 gennaio 2025 dall’On. Rita Dalla Chiesa, del gruppo Forza Italia Berlusconi Presidente PPE, che chiede se: “il Ministro interrogato non ritenga sia il caso di adottare iniziative di carattere normativo volte a prevedere la trasformazione del contratto annuale di supplenza dei soggetti di cui in premessa in contratto a tempo indeterminato a decorrere dalla data di acquisizione dei Cfu/Cfa mancanti” alla quale non è stata ancora data una risposta; e non si può neppure tralasciare il sostegno delle sigle sindacali che hanno richiesto, attraverso vari interventi, una soluzione tempestiva.

di VALENTINA TROPEA