"Il premio viene assegnato alla scuola che realizza progetti didattici riferiti direttamente al tema del Concorso della 53° edizione"

Il Concorso Nazionale è aperto alla partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado statali e paritarie. Ciascuna scuola può partecipare inviando un solo lavoro didattico, scelto con criteri autonomamente definiti, per una sola sezione del Concorso, come indicate nell’articolo. La tipologia di lavoro didattico è specificata nel medesimo articolo per ciascuna delle sezioni.
Tema del Concorso Nazionale Il Consiglio direttivo di E.I.P. Italia ETS ha scelto di dedicare il 53° Concorso Nazionale alla promozione dell’educazione alla pace (Fidati della pace. Rispettare i diritti per costruire il futuro insieme), con riferimento diretto alle Conclusioni del Consiglio sulle priorità dell'UE nel contesto delle Nazioni Unite durante la 79ª sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite (settembre 2024 - settembre 2025). Nell’attuale contesto internazionale, intendiamo sottolineare la necessità di un nuovo impegno e di un consenso rinnovato per accelerare l'attuazione dell'Agenda 2030 e gli obiettivi di sviluppo sostenibile, riconoscendo il legame intrinseco tra pace e sviluppo.
Le affermazioni contenute nelle priorità definite dall’UE (garantire un nuovo impegno a favore dei fondamenti di un ordine internazionale basato su regole, compresi i diritti umani; sostenere la pace e la sicurezza internazionali; promuovere lo sviluppo sostenibile e il finanziamento dello sviluppo; affrontare la "triplice crisi planetaria"; promuovere la fiducia attraverso un sistema multilaterale più efficace) sono efficacemente sintetizzate nella dimensione della “fiducia nella pace”, come scelta educativa.
L’educazione alla pace è correlata alle tematiche indicate nell’articolo 3 della Legge 92/2019, Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica, anche in rapporto allo sviluppo delle seguenti competenze:
“Riconosce ed esprime emozioni, sentimenti e pensieri; è consapevole che anche gli altri provano emozioni, sentimenti e pensieri, cerca di capirli e rispettarli. Riconosce e rispetta le diversità individuali, apprezzando la ricchezza di cui ciascuna persona è portatrice” (Competenze di cittadinanza per la scuola dell’infanzia indicate nelle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica adottate con il DM 183/2024);
“Sviluppare atteggiamenti e adottare comportamenti fondati sul rispetto di ogni persona, sulla responsabilità individuale, sulla legalità, sulla consapevolezza della appartenenza ad una comunità, sulla partecipazione e sulla solidarietà, sostenuti dalla conoscenza della Carta costituzionale, della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea e della Dichiarazione Internazionale dei Diritti umani; Interagire correttamente con le istituzioni nella vita quotidiana, nella partecipazione e nell’esercizio della cittadinanza attiva” (Traguardi per lo sviluppo delle competenze per il primo ciclo indicati nelle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica adottate con il DM 183/2024);
“Rispettare le regole e le norme che governano lo stato di diritto, la convivenza sociale e la vita quotidiana in famiglia, a scuola, nella comunità, nel mondo del lavoro al fine di comunicare e rapportarsi correttamente con gli altri, esercitare consapevolmente i propri diritti e doveri per contribuire al bene comune e al rispetto dei diritti delle persone; Individuare nel testo della Costituzione i diritti fondamentali e i doveri delle persone e dei cittadini, evidenziando in particolare la concezione personalistica del nostro ordinamento costituzionale, i principi di eguaglianza, solidarietà, libertà, per riconoscere nelle norme, negli istituti, nelle organizzazioni sociali, le garanzie a tutela dei diritti e dei principi, le forme di responsabilità e le conseguenze della loro mancata applicazione o violazione;
Individuare, attraverso l’analisi comparata della Costituzione italiana, della Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea, delle Carte Internazionali delle Nazioni Unite e di altri Organismi Internazionali (es. COE), i principi comuni di responsabilità, libertà, solidarietà, tutela dei diritti umani, della salute, della proprietà privata, della difesa dei beni culturali e artistici, degli animali e dell’ambiente. Rintracciare Organizzazioni e norme a livello nazionale e internazionale che se ne occupano. Partecipare indirettamente o direttamente con azioni alla propria portata. ” (Competenze e obiettivi di apprendimento per il secondo ciclo indicate nelle Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica adottate con il DM 183/2024).
Sezioni del Concorso Nazionale
Il Concorso Nazionale è articolato nelle seguenti Sezioni:
1. Premio internazionale “E.I.P. Jacques Műhlethaler”, intitolato al fondatore di E.I.P. internazionale. Il premio viene assegnato alla scuola che realizza una proposta didattica significativa e strutturata, finalizzata esplicitamente all’azione di pace per unire le persone e i popoli.
2. Trofeo Nazionale “E.I.P. Guido Graziani”, intitolato al fondatore di E.I.P. Italia, con assegnazione annuale della Coppa itinerante. Il premio viene assegnato alla scuola che realizza una proposta didattica significativa e strutturata, caratterizzata dal coinvolgimento dell'intera comunità scolastica (e/o del territorio di appartenenza) sul tema del Concorso.
3. Premio nazionale “E.I.P. Marisa Romano Losi - CISS Centro incontri stampa scuola”, in collaborazione con la Federazione Nazionale della Stampa. Il premio viene assegnato alla scuola che realizza un giornale scolastico, anche mediante l’utilizzo delle tecnologie digitali e del web, con specifico riferimento al tema del Concorso.
4. Premio nazionale “E.I.P. FIDIA” per le arti figurative e plastiche, in ricordo del Maestro Alfiero Nena. La Borsa di studio di € 300,00, in collaborazione con il Museo Alfiero Nena (https://www.museoalfieronena.com/) viene assegnata alla scuola che, attraverso le arti figurative e/o plastiche, rappresenta il diritto umano alla pace.
5. Premio nazionale “E.I.P. Il Teatro nella Storia”, in collaborazione con la Presidente del Gruppo Storico Teatrale “Gli Appassionati” di Napoli. Il premio è articolato in tre sezioni (scuola primaria, scuola secondaria di I grado, scuola secondaria di II grado). Alla scuola vincitrice di ciascuna sezione, che realizza il miglior testo teatrale di contenuto storico, valutando l’originalità del soggetto, la capacità di scrittura e, qualora fosse stato rappresentato, il video dello spettacolo viene assegnata una Borsa di studio di € 150,00.
6. Premio nazionale “E.I.P. Musica giovane”, dedicato a Enrico Bartolini, esperto della Biblioteca Nazionale, in collaborazione con il CSC della Biblioteca Nazionale. Il premio è articolato in tre sezioni, a ciascuna delle quali è assegnata una Borsa di studio di € 200,00: - sezione Coro, per l’interpretazione di brani editi o inediti sul tema del Concorso nazionale, con invio della registrazione video del brano interpretato; - sezione Strumento, per l'interpretazione di brani inediti suonati con qualsiasi strumento sul tema del Concorso nazionale, con invio della registrazione video del brano interpretato. Nella valutazione verrà data priorità all’utilizzo delle percussioni, anche in relazione alla manifestazione “Tamburi per la pace” (marzo 2025); - sezione Inno, per la composizione di un inno inedito sul tema del Concorso nazionale ovvero dedicato alla propria scuola, con invio della partitura originale e della registrazione video.
7. Premio nazionale “E.I.P. Salvo d'Acquisto - I ricordi della memoria”, dedicato al martire Salvo d’Acquisto, medaglia d’oro al valor militare per essersi sacrificato, il 23 settembre 1943, per salvare 22 civili a Palidoro rastrellati dalle truppe naziste come responsabili di un presunto attentato. Il premio viene assegnato alla scuola che realizza progetti didattici incentrati sulla “memoria”, con riferimento al tema del Concorso nazionale.
8. Premio nazionale “E.I.P. Antonio Amoretti - La libertà conquistata”, dedicato al partigiano delle Quattro Giornate di Napoli Antonio Amoretti che, con la sua instancabile testimonianza, ha ricordato a tutti, ma in particolare ai giovani, che dignità, diritti e libertà possono essere difesi e riaffermati di generazione in generazione solo con un costante impegno e una consapevole coscienza storica. Il premio è articolato in tre sezioni (scuola primaria, scuola secondaria di I grado, scuola secondaria di II grado). Alla scuola vincitrice di ciascuna sezione, che realizza progetti didattici sui valori costituzionali, viene assegnata una Borsa di studio di € 200,00.
9. Premio nazionale “E.I.P. Sport come strumento di pace - Articolo 33” Il premio viene assegnato alla scuola che realizza progetti didattici di Educazione motoria o di Scienze motorie tesi a valorizzare il ruolo educativo dello sport come strumento per “favorire la pace e lo sviluppo e contribuire a creare un’atmosfera di tolleranza e comprensione”, secondo lo spirito della Risoluzione 67/296 delle Nazioni Unite e delle recenti modifiche all’articolo 33 della Costituzione italiana. Sono previste inoltre le seguenti Sezioni speciali:
10.Premio nazionale “E.I.P. Sicurezza a scuola”, in ricordo del crollo della scuola “Francesco Jovine” di San Giuliano di Puglia (CB) nell’anno 2002. Il premio è articolato in tre sezioni (scuola primaria, scuola secondaria di I grado, scuola secondaria di II grado) ed è assegnato alla scuola che realizza progetti, lavori didattici, poesie con riferimento al diritto alla sicurezza nelle scuole.
11.Premio nazionale “E.I.P. Valerio Castiello per la sicurezza stradale”, in ricordo del giovane Valerio, morto in un incidente stradale nel 2015 a Cervinara (AV) nel 2015. Il premio è articolato in tre sezioni (scuola primaria, scuola secondaria di I grado, scuola secondaria di II grado) ed è assegnato alla scuola che realizza progetti, lavori didattici, poesie con riferimento al tema della prevenzione degli incidenti stradali. 12.Premio nazionale “E.I.P. la voce del carcere”, in collaborazione con il Dipartimento della giustizia minorile e di comunità del Ministero della Giustizia.
Il premio è articolato in due sezioni: - lavori creativi realizzati da minori detenuti nelle carceri (poesie, racconti, articoli, testi teatrali, ecc) e riferiti al tema del Concorso Nazionale; - progetti sperimentali innovativi sulla condizione carceraria dei minori realizzati dalla Direzioni carcerarie italiane.
13.Premio nazionale “E.I.P. Michele Cossu – Valerio Castiello Poesia giovane”. Il premio viene assegnato alla scuola che realizza progetti didattici di poesia o raccolte di poesie di singoli studenti, gruppi di studenti o classi, con riferimento al tema del Concorso e della sicurezza stradale e prevede anche la pubblicazione dei lavori in un'antologia intitolata Poesia come pace.
La sezione intende valorizzare i “laboratori di poesia” realizzati dai docenti in contesto scolastico con il duplice obiettivo di consolidare ed arricchire le competenze nella lingua italiana e promuovere l’educazione ai sentimenti e alle emozioni e prevenire la violenza.
14. Premio nazionale “E.I.P. Fidati della pace”. Il premio viene assegnato alla scuola che realizza progetti didattici riferiti direttamente al tema del Concorso della 53° edizione.
Gli elaborati - corredati degli allegati A e B - andranno inviati, entro e non oltre il 16 aprile 2025, al seguente indirizzo: 53concorsoeip@eipformazione.com.
ALLEGATI:
di CLAUDIO CASTAGNA