top of page

CONCORSO DIRIGENTI TECNICI, PROVA PRESELETTIVA: DURATA, MODALITÁ DI SVOLGIMENTO E QUESITI RICHIESTI. IL MANCATO SUPERAMENTO DELLA PROVA COMPORTA L'ESCLUSIONE DAL CONCORSO? FACCIAMO CHIAREZZA

Concorso Dirigenti tecnici: un aspetto sul quale occorre soffermarsi è senza dubbio quello relativo alla disciplina della prova preselettiva...


Concorso Dirigenti tecnici

Un aspetto sul quale occorre soffermarsi è senza dubbio quello relativo alla disciplina della prova preselettiva.

  • Se il numero dei candidati che ha presentato domanda di partecipazione al concorso è superiore a 1450, si procede allo svolgimento di una prova preselettiva.

  • La prova preselettiva si espleta contestualmente e con identiche modalità nelle sedi individuate dalla competente direzione generale dell’amministrazione centrale del Ministero ovvero dagli USR, anche in più sessioni distribuite in più giorni, qualora il numero dei candidati lo richieda. Nel caso in cui lo svolgimento della prova preselettiva debba avvenire in più sessioni, in ciascuna di esse sono somministrati differenti quesiti, tratti da una medesima banca dati, di modo che sia assicurato il medesimo grado di selettività della prova.

  • Non sono tenuti a sostenere la prova preselettiva i candidati che versano nelle ipotesi di cui all'articolo 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104.

  • Fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 7, comma 7, del dPR, la mancata presentazione alla prova preselettiva nel giorno, ora e sede stabiliti, per qualsiasi causa, ancorché dovuta a forza maggiore, comporta l'esclusione dal concorso.

  • La prova preselettiva, la cui durata è stabilita in 90 minuti, consiste in un test articolato in sessanta quesiti a risposta multipla con quattro opzioni di risposta, di cui solo una corretta. I quesiti sono predisposti dai soggetti esterni demandati dal Ministero. La prova preselettiva si svolge con le modalità e ha ad oggetto le materie indicate nell’allegato A) al DM.

  • A ciascun candidato viene somministrato il medesimo insieme di quesiti, disposti in ordine casuale e differente fra un candidato e l'altro, fermo restando quanto previsto al comma 2.

  • Per ciascuno dei sessanta quesiti a risposta multipla è attribuito un punto per ciascuna risposta corretta, una penalità pari a meno 0,33 punti per ciascuna risposta errata e zero punti per ciascuna risposta non data.

  • Lo svolgimento e la correzione della prova preselettiva avvengono ambedue mediante l'ausilio di sistemi informatizzati, fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, del dPR. Il punteggio conseguito dal candidato è restituito, di norma, al termine della prova stessa.

  • Alle prove scritte è ammesso, sulla base dell’esito della prova preselettiva, un numero di candidati pari a 1160. Sono altresì ammessi alle prove scritte coloro che, all'esito della prova preselettiva, abbiano conseguito il medesimo punteggio dell'ultimo degli ammessi, nonché i soggetti di cui al comma 3 che sono esonerati dalla prova preselettiva.

  • Nel corso della prova preselettiva, i candidati non possono introdurre nella sede di esame manuali, codici, dizionari, testi di legge o altri testi normativi, contratti collettivi di lavoro, supporti cartacei, appunti, pubblicazioni e stampe di qualsiasi tipologia, telefoni cellulari o altri dispositivi mobili, smartphone, tablet, calcolatrici e altri strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati, né possono comunicare tra loro. In caso di violazione dei divieti di cui al precedente periodo, è disposta l'immediata esclusione dal concorso.

  • Il mancato superamento della prova preselettiva comporta l'esclusione dal prosieguo della procedura concorsuale. Il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito



ULTERIORI APPROFONDIMENTI

Il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha pubblicato il BANDO per il Concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di n. 145 dirigenti tecnici di seconda fascia con funzioni ispettive nel ruolo di cui all’articolo 419 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, per le esigenze dell’Amministrazione centrale e periferica del Ministero dell’istruzione e del merito.


REQUISITI DI AMMISSIONE

1.Sono ammessi a partecipare al concorso i seguenti soggetti assunti con contratto a tempo indeterminato:

a) i dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche ed educative statali;

b) il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali che abbia superato il periodo di prova e che abbia maturato un'anzianità complessiva nel profilo di appartenenza o anche nei diversi profili indicati nel presente comma, di almeno dieci anni.


PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: TERMINI E MODALITÁ

1. Il candidato dovrà inviare la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE e compilando il format di candidatura disponibile sulla piattaforma di cui all’indirizzo https://reclutamento.istruzione.it, raggiungibile dal sito istituzionale del Ministero e dal portale “InPA”.

Per i candidati appartenenti alla Regione Autonoma Valle d’Aosta e alle Province Autonome di Trento e Bolzano, la procedura prevede invece l’invio della domanda tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo dgruf@postacert.istruzione.it, utilizzando il modello di domanda pubblicato sulla piattaforma.


Le domande di partecipazione potranno essere presentate dalle ore 18:00 del 9 Dicembre 2024 alle ore 18:00 del 23 Gennaio 2025.


TITOLO DI STUDIO NECESSARIO

Per l'ammissione al concorso il personale deve essere in possesso di uno tra i seguenti titoli di studio:


a) laurea magistrale;


b) laurea specialistica;


c) diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto del Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n.509, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 2 del 4 gennaio 2000;


d) diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica;


e) diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto

secondario superiore.


I titoli di studio conseguiti all'estero sono considerati validi per l'ammissione al concorso se dichiarati equipollenti o equivalenti a titoli universitari italiani secondo la normativa vigente.


ANZIANITÁ DI SERVIZIO

Ai fini del computo dell’anzianità di cui al comma 1, lettera b), il servizio di insegnamento, anche se maturato antecedentemente alla stipula del contratto di lavoro a tempo indeterminato, si intende prestato per un anno scolastico intero se ha avuto la durata di almeno centottanta giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale.

Ai fini dell'ammissione al concorso, si considera valido soltanto il servizio di ruolo effettivamente prestato con esclusione dei periodi di retrodatazione giuridica, restando fermo quanto previsto al comma 4 circa la validità del servizio prestato anche prima della stipula del contratto a tempo indeterminato.

I soggetti di cui al comma 1, lettera b), che non abbiano ancora concluso con esito positivo il periodo di prova alla data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione, possono comunque partecipare al concorso purché abbiano superato con esito positivo il periodo di prova o il periodo di formazione e prova negli eventuali ruoli di precedente titolarità relativi a quelli del personale docente ed educativo della scuola statale assunto con contratto a tempo indeterminato.

I soggetti destinatari degli incarichi di cui all’articolo 1-sexies, comma 1, primo periodo, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, possono partecipare al concorso purché alla data di scadenza delle domande di partecipazione siano in possesso dei requisiti di ammissione di cui al presente articolo, fermo restando il possesso degli ulteriori requisiti di accesso previsti dalla normativa vigente. Il servizio prestato per lo svolgimento degli incarichi di cui al primo periodo del presente comma è computato ai fini del raggiungimento del requisito temporale di cui al comma 1, lettera b) purche’ abbia avuto la durata disciplinata ai sensi del comma 4.


REQUISITI GENERALI PER L'ACCESSO ALLE P.A.

I candidati devono, altresì, possedere i requisiti generali per l'accesso all'impiego nelle pubbliche amministrazioni.

I candidati partecipano al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione.


SCARICA IL BANDO (PDF)


di VALENTINA TROPEA


EDUCAZIONE
E CULTURA

NUOVI BANNER - 2 (2000 × 2160 px) (2).jpg
ID CERT (3).jpg
ID CERT (3).jpg
SUCCESSO 1
AUMENTA IL PUNTEGGIO IN GRADUATORIA DOCENTI
SUCCESSO 1
BANNER - NUOVA HOME PAGE

GPS 2024 2026

AUMENTA IL PUNTEGGIO IN GRADUATORIA DOCENTI
BANNER - NUOVA HOME PAGE

INVIACI IL TUO COMUNICATO

ascuolaogginews@gmail.com

A scuola oggi è un portale che tratta notizie su quanto accade nel mondo scuola. Notizie per docenti di ruolo, docenti di sostegno, docenti precari, personale ATA, educatori, genitori e alunni. Inoltre le sezioni dedicate ai membri offrono servizi aggiuntivi: corsi gratuiti e supporto a quanti richiedono informazioni.

bottom of page