"Il voto sarà espressione di una giuria popolare spontanea: dalle ore 12 di lunedì 10 marzo alle ore 12 di lunedì 14 aprile potranno votare sul sito Art Bonus tutti coloro..."

Al via sulla piattaforma www.artbonus.gov.it la nona edizione del concorso Art Bonus.
Il concorso si svolgerà in due fasi: dal 10 marzo al 14 aprile sarà possibile votare esclusivamente sul sito Art Bonus, mentre nella giornata del 15 aprile ci sarà il click day sui social per votare i progetti finalisti.
L’iniziativa è organizzata dal Ministero della Cultura e da ALES, in collaborazione con Promo PA Fondazione - LuBeC, per offrire visibilità e riconoscimento agli enti promotori di raccolte Art Bonus e ai loro donatori, ma anche per promuovere l’Art Bonus verso il grande pubblico come opportunità di compartecipazione al mantenimento e alla crescita dell’identità culturale dei territori e delle comunità.
Il voto sarà espressione di una giuria popolare spontanea: dalle ore 12 di lunedì 10 marzo alle ore 12 di lunedì 14 aprile potranno votare sul sito Art Bonus tutti coloro che desiderano sostenere con il voto uno o più progetti in gara, tutti realizzati grazie alle donazioni in denaro da parte di aziende, fondazioni e privati cittadini.
Il 15 aprile dalle 8.00 alle 20.00 ci sarà il Click Day per votare sui canali social Facebook e Instagram di Art Bonus i 30 progetti finalisti meglio classificati nella fase precedente (15 per categoria).
Due le categorie del premio: Beni e luoghi della Cultura e Spettacolo dal vivo.
1) Categoria “Beni e luoghi della cultura”: progetti di restauro e manutenzione di beni culturali e progetti di sostegno a favore di musei, biblioteche, archivi, aree archeologiche, complessi monumentali.
2) Categoria “Spettacolo dal vivo”: progetti di sostegno agli enti e alle attività di spettacolo.
Per ogni categoria vincerà il progetto che avrà ottenuto il maggior numero di voti sommando i voti ricevuti sulla piattaforma Art Bonus e quelli ricevuti sui social.
Ammessi al Concorso 2025 circa 400 progetti che hanno raggiunto il loro obiettivo economico tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024 e rispondono a tutti i requisiti previsti dal regolamento 2025 consultabile sul sito Art Bonus.
I progetti ammessi sono distribuiti nelle seguenti 17 regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria e Veneto.
Tra le novità di questa edizione l’istituzione di un Premio speciale che i promotori del Concorso si riservano di assegnare all’ente la cui raccolta fondi in gara si è distinta per il risultato economico e per l’attività che ha consentito l’ottenimento di tale risultato: una valutazione di qualità sulle raccolte fondi per far emergere e valorizzare le buone pratiche nell’utilizzo della misura fiscale Art Bonus.
Dati Art Bonus aggiornati: 2.790 enti beneficiari; 47.000 mecenati; 7.300 interventi pubblicati sulla piattaforma; 1 miliardo e 61 milioni di euro raccolti su tutto il territorio nazionale.
di KATIA PIEMONTESE