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Borse studio per corso di lingue in Italia, al via oggi la presentazione delle domande (Inps)

"Il Corso di lingue in Italia è finalizzato ad offrire a studenti che nell’anno scolastico 2023/2024 abbiano frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria..."



Il "Corso di lingue in Italia" è finalizzato ad offrire a studenti che nell’anno scolastico 2023/2024 abbiano frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado (scuole medie) e di secondo grado (scuole superiori), borse di studio a parziale copertura delle spese per fruire in Italia di un corso di lingua straniera extracurriculare, tenuto al di fuori dell’orario scolastico, finalizzato ad ottenere la certificazione (diploma linguistico) del livello di conoscenza della lingua A2, B1, B2, C1, C2 secondo il Quadro Europeo di riferimento (CEFR), rilasciato dai competenti Enti certificatori riconosciuti dal MIM (Ministero Istruzione e Merito). La certificazione dovrà attestare il livello completo di lingua prescelto, con valutazione delle competenze scritte e orali, secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue e non dovrà essere soggetto a scadenza temporale.


Il corso dovrà svolgersi nell’arco temporale da Settembre 2024 a Giugno 2025, per un periodo minimo di 4 mesi e prevedere la frequenza obbligatoria per un monte ore complessivo minimo di 60 ore (di 60 minuti) di lezione in presenza ovvero corsi on line in modalità sincrona per la medesima durata consentito solo per casi di emergenza sanitaria nazionale dichiarati dal Governo italiano.


Al termine del corso:

  • gli studenti che abbiano frequentato gli ultimi due anni della scuola primaria o la scuola secondaria di primo grado (scuole medie) dovranno sostenere l’esame per conseguire la certificazione del livello A2 o B1 o B2 rilasciato dai competenti Enti certificatori riconosciuti dal MIM (Ministero Istruzione e Merito);

  • gli studenti che abbiano frequentato la scuola secondaria di secondo grado dovranno sostenere l’esame per conseguire la certificazione del livello B1 o B2 o C1 o C2 rilasciato dai competenti Enti certificatori riconosciuti dal MIM (Ministero Istruzione e Merito).





Qualora durante il corso lo studente abbia maturato una preparazione superiore a quella originariamente prevista può sostenere l’esame per ottenere una certificazione di livello più elevato. L’Inps riconosce n. 6.100 borse di studio come da tabella che segue:


L’importo massimo di ciascuna borsa è pari a € 800,00 per la frequenza del corso di preparazione all’esame. L’importo della borsa erogabile in favore di ciascun avente diritto è individuato in base ai criteri indicati all’art. 10.


Requisiti di ammissione al concorso

Possono partecipare al concorso gli studenti di cui all’art. 1, comma 3, che frequentino, all’atto di presentazione della domanda, la classe quarta e quinta della scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado (scuola media) e di secondo grado (superiori) e che non siano maggiori di 23 anni.


Il beneficiario non dovrà fruire o aver già fruito, per il medesimo anno scolastico di fruizione del beneficio (2024/2025), di altre provvidenze analoghe erogate dall’Istituto, dallo Stato o da altre Istituzioni pubbliche o private in Italia o all’estero di valore superiore al 50 % dell’importo della borsa di studio messa a concorso.


Il beneficio è incompatibile con il Bando di Concorso INPS “Corso di lingue all’estero” 2024 per coloro che a seguito di partecipazione risultino ammessi con riserva ovvero ripescati a seguito di scorrimento (salvo sia stata già formalizzata la rinuncia del concorrente con acquisizione a sistema entro la data inderogabile di apertura del presente Bando); con quelli relativi al “Corso di lingue all’estero” nonché “Corso di lingue in Italia” già ottenuti negli anni precedenti dallo studente per il rilascio dello stesso livello di certificazione della lingua per il quale intendono concorrere, secondo il quadro Europeo di riferimento.


Il beneficio è incompatibile con il Programma ITACA 2023/2024. Pertanto, nel caso in cui lo studente risulti beneficiario di primo acconto del contributo ITACA 2023/2024, prevarrà quest’ultimo e si provvederà d’ufficio all’esclusione del medesimo dalla graduatoria del Corso di lingue in Italia 2024. Il beneficio è altresì incompatibile con il Programma ITACA 2024/2025. Pertanto, nel caso in cui lo studente assegnatario del contributo ITACA 2024/2025, risulti aver accettato la prestazione facendo transitare la pratica in stato VERIFICA DOCUMENTAZIONE, prevarrà il Programma ITACA e si provvederà d’ufficio all’esclusione del medesimo dalle graduatorie del Corso di lingue in Italia 2024.



Credenziali di accesso dell’utente richiedente

Per la presentazione della domanda di partecipazione al presente Bando di concorso è necessario da parte del soggetto richiedente il possesso di uno dei sistemi di autenticazione (SPID, CIE, CNS) come specificato nei commi successivi.


Gli utenti potranno accedere ai servizi offerti da INPS utilizzando uno dei sistemi di autenticazione attualmente accettati, che sono i seguenti:

  • Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID);

  • Carta d'Identità Elettronica (CIE);

  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS)


Domanda di partecipazione al concorso – Termini e modalità di invio telematico

La domanda deve essere presentata dal soggetto richiedente la prestazione, come individuato dall’articolo 1, comma 5, esclusivamente on-line, pena l’improcedibilità della stessa, con le seguenti modalità: entrare nella propria area riservata del sito www.inps.it, digitare nella stringa di ricerca “Portale Prestazioni welfare” e cliccare su “Approfondisci”; successivamente cliccare su “Accedi all’area tematica”. All’interno del portale cliccare su “Vai a gestione domanda” ed infine sulla scheda “Presentazione domanda” cliccare “Utilizza il servizio”; selezionare la prestazione “Corsi di lingua in Italia”. In alternativa, è possibile accedere al servizio digitando “Portale Prestazioni Welfare” nel motore di ricerca del sito ed effettuare i passaggi sopra indicati.


In caso sia presente più di un partecipante all’interno dello stesso nucleo familiare è necessario che il richiedente presenti una domanda per ciascuno di essi.


Ai fini della formazione delle graduatorie di cui all’art. 7, nella domanda dovranno essere indicati, a pena d’esclusione, tutti i campi identificativi del relativo ciclo di studi frequentato nell'anno scolastico 2023/2024 e quelli identificativi dell’Istituto scolastico; i voti conseguiti a giugno nell’anno scolastico 2023/2024, verranno acquisiti attraverso protocollo telematico con il Ministero dell’Istruzione e non dovranno essere indicati in fase di domanda. Il Richiedente dovrà accedere entro e non oltre 7 giorni dalla scadenza del bando (entro il 9 settembre 2024) alla propria Area riservata per verificarne la correttezza, per modificare i voti preacquisiti, qualora si rilevino difformità o per procedere al loro inserimento in caso di mancata acquisizione. Il voto di condotta, religione o attività alternativa alla religione cattolica non saranno acquisiti e non dovranno essere inseriti.


Dopo l’invio telematico la domanda trasmessa è immediatamente visualizzabile attraverso la sezione “Le mie domande” del servizio Portale Prestazioni Welfare all’interno dell’Area riservata. Una volta inviata la domanda, è opportuno effettuare la predetta visualizzazione per verificare l’esattezza dei dati inseriti e l’avvenuta trasmissione della domanda medesima.





La domanda inviata e con numero di protocollo assegnato non è modificabile; pertanto, per correggere ogni eventuale errore, sarà necessario inviare una nuova domanda. L’Istituto istruirà soltanto l’ultima domanda valida ricevuta entro il termine di scadenza di presentazione previsto dal presente bando.


Il richiedente dovrà, inoltre, accedere entro e non oltre 7 giorni dalla scadenza del bando (entro il 9 settembre 2024) alla propria Area riservata, per verificare l’esito istruttorio della domanda, nonché la correttezza dei dati acquisiti dalla procedura e potrà presentare riesame telematico utilizzando la funzione “Modifica dati per riesame”, sia in caso di pratica respinta che in caso di pratica in attesa di graduatoria, qualora rilevi informazioni diverse da quelle in suo possesso, riferite a diritto del titolare, status di orfano, disabilità, merito scolastico ed ISEE.


In caso di particolari difficoltà nell’utilizzo della procedura telematica per l’invio della domanda, non superabili attraverso gli ordinari strumenti di supporto messi a disposizione dall’Istituto (guida alla compilazione della domanda, assistenza telefonica tramite Contact Center, etc.) e non riconducibili a problematiche relative allo SPID/PIN/CIE/CNS il richiedente può presentare la domanda attraverso il servizio di Contact Center al numero 803164 gratuito da telefono fisso e 06 164 164 a pagamento da rete mobile, al costo della tariffa del proprio operatore.


La domanda deve essere trasmessa dal richiedente la prestazione, come individuato ai sensi dell’art. 1, comma 6 del presente bando, a decorrere dalle ore 12,00 del giorno 22 luglio 2024 e non oltre le ore 12,00 del giorno 2 settembre 2024.





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