Indetto il Concorso straordinario, per titoli ed esami, ai sensi dell'articolo 19 della legge provinciale 8 agosto 2023 n. 9 per la stabilizzazione di complessive...
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La Giunta Provinciale della Provincia autonoma di Trento, attraverso apposita delibera del 31 Gennaio 2025 N. 101, ha indetto il Concorso straordinario, per titoli ed esami, ai sensi dell'articolo 19 della legge provinciale 8 agosto 2023 n. 9 per la stabilizzazione di complessive 300 unità di personale a tempo indeterminato nella figura professionale di collaboratore scolastico - categoria A (di cui 90 posti riservati ai militari delle forze armate e 45 riservati agli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito) e formazione delle relative graduatorie d'istituto.
Concorso straordinario per le assunzioni a tempo indeterminato
1. Ai sensi dell'articolo 19 della legge provinciale 8 agosto 2023 n. 9 (Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2023 - 2025) è indetto un concorso straordinario, per titoli ed esami, per la copertura di complessivi 300 posti a tempo indeterminato della figura professionale di collaboratore scolastico – categoria A nelle istituzioni scolastiche e negli istituti di formazione professionale della Provincia autonoma di Trento.
Le seguenti percentuali dei posti a concorso sono riservate agli appartenenti alle categorie di cui all’Allegato B lett. b) del presente bando che risultino eventualmente inseriti nella graduatoria finale del concorso: il 30% (pari complessivamente a 90 posti) ai militari volontari delle forze armate e il 15% (pari complessivamente a 45 posti con arrotondamento) a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito.
La quantificazione dei posti da riservare alle assunzioni ex legge 68/1999 sarà determinata dalla deliberazione della Giunta provinciale che disciplina annualmente le assunzioni del personale ATA sulla base delle eventuali scoperture.
Nel caso non vi siano candidati idonei appartenenti alle anzidette categorie in numero sufficiente per coprire i posti riservati, i posti residui saranno assegnati agli altri candidati utilmente collocati nella graduatoria finale del concorso, secondo il normale ordine di scorrimento della stessa.
La graduatoria formata a seguito dell’espletamento della presente procedura concorsuale è composta da un numero di candidati vincitori pari al massimo al numero dei posti messi a concorso e da idonei non vincitori.
Le assunzioni a tempo indeterminato sono esclusivamente a tempo pieno. Nel caso in cui il candidato sia assunto a tempo indeterminato è depennato dalla graduatoria finale del concorso, nonché, dopo il superamento del periodo di prova, anche dalle graduatorie per le assunzioni a tempo determinato del profilo di collaboratore scolastico vigenti in cui risulti inserito.
Nel caso il candidato rifiuti la proposta di assunzione a tempo indeterminato o non si presenti alla convocazione per l’assunzione a tempo indeterminato nella quale risulti essere avente diritto, anche per scorrimento della graduatoria, è depennato dalla graduatoria finale del concorso ma non è depennato dalle graduatorie per le assunzioni a tempo determinato del profilo di collaboratore scolastico vigenti in cui risulti inserito.
Gli assunti avranno diritto al trattamento economico previsto dal vigente Contratto collettivo provinciale di lavoro per il personale ATA della Provincia autonoma di Trento e accordi specifici.
Il trattamento base ( I posizione retributiva) è il seguente:
- stipendio base: € 12.841,92 annui lordi;
- assegno: € 1.769,90 annui lordi;
- indennità integrativa speciale: € 6.235,70 annui lordi;
- tredicesima mensilità;
- assegno per il nucleo familiare se ed in quanto dovuto;
- eventuali ulteriori emolumenti previsti dalle vigenti disposizioni legislative e contrattuali, qualora spettanti.
Le suddette voci retributive sono soggette ad adeguamento nel caso di variazioni contrattuali riguardanti il personale di riferimento.
Requisiti specifici richiesti per l’ammissione al concorso straordinario
Al concorso sono ammessi a partecipare i candidati che:
A) hanno maturato, negli otto anni scolastici antecedenti alla data di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione al concorso stabilita dal bando (dall’anno scolastico 2016/2017 all’anno scolastico 2023/2024), almeno tre anni scolastici di servizio, nel profilo professionale di collaboratore scolastico – categoria A, presso le istituzioni scolastiche e formative, prestato alle dirette dipendenze della Provincia autonoma di Trento;
B) siano inclusi nelle graduatorie provinciali o d'istituto della Provincia autonoma di Trento per il profilo professionale di collaboratore scolastico – categoria A, vigenti alla data di entrata in vigore dell’articolo 19 della legge provinciale 8 agosto 2023 n. 9 o in alternativa negli elenchi delle messe a disposizione per il profilo professionale di collaboratore scolastico – categoria A vigenti alla data di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione al concorso;
C) non siano dipendenti assunti a tempo indeterminato del personale ATA e assistente educatore della Provincia autonoma di Trento;
Si intende maturato un anno scolastico se nel periodo dal 1° settembre al 31 agosto dell’anno considerato, il dipendente abbia maturato almeno 180 giorni di servizio, nella qualifica professionale di collaboratore scolastico – categoria A.
Graduatorie d’istituto e requisiti specifici per l’inserimento
Contestualmente alla procedura per la stabilizzazione del personale collaboratore scolastico sono costituite le graduatorie di istituto, da utilizzarsi da parte dei dirigenti scolastici per la copertura dei posti vacanti e disponibili o solo disponibili, non coperti dalla Provincia mediante assunzioni a tempo indeterminato o determinato nonché per le supplenze temporanee, secondo quanto disposto dalle direttive relative alle assunzioni del personale ATA approvate annualmente dalla Giunta provinciale.
Possono presentare domanda di inserimento nelle graduatorie d’istituto i candidati che, anche se non in possesso dei requisiti specifici per la partecipazione al concorso straordinario, sono in possesso dei seguenti requisiti, oltre a quelli generali:
a) attestato/diploma di qualifica di durata triennale o diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quadriennale o quinquennale accompagnato da almeno 30 giorni di servizio prestato nel profilo professionale di collaboratore scolastico – categoria A, presso le istituzioni scolastiche e formative, alle dirette dipendenze della Provincia autonoma di Trento; oppure
b) diploma di licenza media accompagnato da almeno 180 giorni di servizio prestato nel profilo professionale di collaboratore scolastico – categoria A, presso le istituzioni scolastiche e formative, alle dirette dipendenze della Provincia autonoma di Trento.
Per il computo dei giorni di cui ai punti a) e b) si considera computabile anche l’anno scolastico 2024/2025.
Il responsabile del procedimento è individuato nel direttore dell’Ufficio Mobilità, concorsi ed assunzioni del personale non docente che è incardinato nel Servizio competente, tel. 0461/491357 .
Le operazioni concorsuali devono concludersi, salvo proroga motivata disposta con provvedimento del dirigente del Servizio competente, entro centottanta giorni dal termine finale per la presentazione delle domande di inserimento nelle graduatorie d’istituto.
Tenuto conto che è responsabilità dell'aspirante candidato far luogo ad un'attenta lettura del bando e della documentazione che è pubblicata sul portale www.vivoscuola.it, è disponibile un assistente virtuale online al quale è possibile formulare i quesiti sulla procedura concorsuale.
Requisiti generali di ammissione
1. Possono partecipare al concorso straordinario e/o richiedere l’inserimento nelle graduatorie di istituto i candidati in possesso dei requisiti generali sotto riportati:
a) età non inferiore agli anni 18 compiuti alla data di scadenza di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e non superiore al limite del collocamento a riposo;
b) cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea, (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero, laddove non in possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato appartenente all’Unione Europea, di essere familiare di un cittadino di Stato membro dell’Unione Europea purché titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, oppure di essere cittadino di Stati terzi e titolare del permesso di soggiorno UE per i soggiornanti di lungo periodo oppure di essere titolare dello status di rifugiato ovvero dello stato di protezione sussidiaria (articolo 38 del D.Lgs 165 del 30/03/2001 come modificato dall’articolo 7 della L. 06/08/2013 n. 67);
c) godimento dei diritti politici;
d) idoneità psico/fisica all’impiego, rapportata alle mansioni lavorative richieste dalla figura professionale a concorso. All’atto dell’assunzione, e comunque prima della scadenza del periodo di prova, o qualora si rendesse necessario, durante il rapporto di lavoro, l’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica collegiale di controllo il candidato, il quale può farsi assistere da un medico di fiducia, assumendo la relativa spesa. Alla visita medica verranno sottoposti anche gli appartenenti alle categorie protette di cui alla legge n. 68/1999, i quali devono non aver perduto ogni capacità lavorativa e per la natura e il grado della loro invalidità, non devono essere di danno alla salute o all’incolumità dei colleghi di lavoro.
e) immunità da condanne che comportino l’interdizione dai pubblici uffici, perpetua o temporanea per il periodo dell’interdizione, incluse quelle, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro II del codice penale (“dei delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione”) ai sensi dell'articolo 35 bis del D. Lgs. 165/2001;
f) non aver subito condanne per i reati previsti dagli articoli 600-bis, 600-ter, 600-quater, 600-quinquies e 609-undecies del codice penale, ovvero sanzioni interdittive agli incarichi nelle scuole o ad attività che comportino contatti diretti e regolari con i minori;
g) non aver subito condanne per reati diversi da quelli delle lettere precedenti, che alla luce della condotta posta in essere e del tempo trascorso, a giudizio dell’amministrazione ostino all’assunzione in relazione al profilo professionale messo a concorso;
h) non essere stati dichiarati decaduti per lo svolgimento di attività incompatibile con il rapporto di lavoro alle dipendenze della pubblica amministrazione o per aver conseguito l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, posto che in quest’ultimo caso l’amministrazione si riserva di valutare la rilevanza della condotta posta in essere ai fini dell’eventuale ammissione alla procedura;
i) per i cittadini soggetti all’obbligo di leva, essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo;
j) essere disponibili a raggiungere, in caso di nomina, qualsiasi sede dislocata sul territorio provinciale.
Non possono essere assunti coloro che nei cinque anni precedenti all’assunzione siano stati destituiti o licenziati da una pubblica amministrazione per giustificato motivo soggettivo o per giusta causa o siano incorsi nella risoluzione del rapporto di lavoro in applicazione dell’art. 32 quinquies del codice penale (salva interdizione perpetua dai pubblici uffici) o siano incorsi nella risoluzione del rapporto di lavoro per mancato superamento del periodo di prova nell'ambito di un rapporto a tempo indeterminato, per la medesima categoria e livello cui si riferisce l'assunzione. Per i destinatari del contratto collettivo provinciale di lavoro vigente comparto ATA, l'essere stati oggetto, negli ultimi tre anni di un parere negativo sul servizio prestato al termine di un rapporto di lavoro a tempo determinato, comporta l’impossibilità ad essere assunti a tempo determinato per la medesima categoria e livello cui si riferisce l'assunzione.
Ai candidati non in possesso della cittadinanza italiana sono, inoltre, richiesti i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
b) avere adeguata conoscenza della lingua italiana rapportata alla categoria e figura professionale a concorso;
c) essere in possesso, fatta eccezione della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo.
Domanda di ammissione: termini e modalità di presentazione
La domanda di partecipazione al concorso straordinario e/o l’inserimento nelle graduatorie di istituto, a pena di esclusione, deve essere compilata e presentata con modalità online, collegandosi al portale tematico della scuola trentina www.vivoscuola.it, nell’apposita area dedicata al concorso, entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol;
se il termine per la presentazione della domanda scade nel giorno di sabato o festivo il termine è prorogato di diritto al primo giorno lavorativo successivo.
L’accesso alla domanda online deve avvenire tramite la Carta Nazionale dei servizi (CNS) o la Carta Provinciale dei servizi (CPS) oppure tramite SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale o CIE – Carta d’identità elettronica, seguendo le istruzioni per la compilazione e presentazione che saranno fornite allo stesso indirizzo. La presentazione della domanda tramite tali modalità equivale, ai sensi di quanto disposto dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 2468 di data 29 dicembre 2016 e dell’art. 65 del Decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82 e successive modifiche ed integrazioni, alla presentazione della domanda con apposizione di firma autografa.
Le domande potranno essere presentate dal 13 febbraio.
Occorre provvedere al versamento della tassa di partecipazione al concorso che sarà di 25.00 euro per chi partecipa al concorso straordinario per la stabilizzazione e di 5,00 euro per chi chiede solo l’inserimento nelle graduatorie d’istituto. Se il candidato è interessato ad entrambe le opzioni la tassa è comunque di 25,00 euro. Il pagamento dovrà essere effettuato esclusivamente attraverso i circuiti di pagamento “PagoPA” ed in particolare mediante pagoPA.provincia.tn.it. Le informazioni sulle modalità di pagamento sono consultabili nella pagina del portale dei servizi. L’Amministrazione provvede d’ufficio alla verifica dell’avvenuto versamento; la tassa non può in nessun caso essere rimborsata.
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di VALENTINA TROPEA