Relativamente ai Percorsi abilitanti di cui al DPCM 4 Agosto 2023 necessitano alcune precisazioni. A tal riguardo occorre soffermarsi sulla questione relativa ai costi da sostenere per...
Relativamente ai Percorsi abilitanti di cui al DPCM 4 Agosto 2023 necessitano alcune precisazioni.
A tal riguardo occorre soffermarsi sulla questione relativa ai costi da sostenere per poter procedere all'iscrizione ai relativi percorsi universitari e accademici di formazione iniziale nonché per lo svolgimento delle prove finali.
L'art. 12, comma 1 e comma 2, del DPCM 4 Agosto 2023 dispone espressamente che:
"1. I costi massimi, pari a euro 2.500, di iscrizione ai percorsi di formazione iniziale, corrispondenti a non meno di sessanta CFU o CFA, sono posti a carico dei partecipanti, ivi compresi coloro che vincono il concorso ai sensi dell'art. 18-bis, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo.
2. I costi massimi, pari a euro 2.000, di iscrizione ai percorsi di formazione iniziale sono posti a carico degli studenti che sono regolarmente iscritti ai corsi di studio per il conseguimento dei titoli di cui all'art. 5, commi 1 e 2, del decreto legislativo, dei vincitori del concorso di cui all'art. 13, comma 2, del decreto legislativo nonché di coloro che abbiano conseguito ventiquattro CFU o CFA entro il 31 ottobre 2022 in base al previgente ordinamento".
Una ulteriore delucidazione a tal fine ci viene fornita proprio dall'Università degli Studi di Palermo che stabilisce che in riferimento ai costi dei percorsi formativi si precisa che, ai sensi dell'art. 12 del DPCM del 4 agosto 2023, il percorso da 60 CFU può raggiungere un costo massimo di 2.500 euro, mentre i percorsi da 30 CFU (primo periodo e riserva 45%) e da 36 CFU possono avere un costo massimo di 2.000 euro.
IL RICONOSCIMENTO DEI 24 CFU COMPORTA UNA RIDUZIONE DEI COSTI DEI RELATIVI PERCORSI?
In particolare, il percorso da 36 CFU (allegato 5 del DPCM), come previsto dall’art.18-bis, comma 4, D.lgs. n.59 del 2017, è destinato ai “soggetti che accedono al concorso con il possesso dei 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022”.
Il riconoscimento totale dei 24 CFU per quanti sono iscritti al percorso 60 CFU, come previsto delle FAQ ministeriali pubblicate in data 12 luglio 2024, comporta esclusivamente una riduzione dei CFU da conseguire e delle relative ore ( quasi la metà dell'intero percorso ) di frequenza, ma non una riduzione dei costi, in quanto l’offerta formativa e il percorso di riferimento sono riconducibili ai 60 CFU (allegato 1 del DPCM).
La quota di iscrizione ai suddetti percorsi è quella specificata nell’art.9 del bando per l’ammissione ai Percorsi universitari di formazione iniziale dei docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado per l’A.A. 2023/2024, in attuazione a quanto stabilito dall’Ateneo e in osservanza della normativa che disciplina i percorsi abilitanti.
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