"Perviene dai nostri referenti territoriali, oltre che direttamente dai docenti stessi che ne sono interessati, la segnalazione di errori nella compilazione delle graduatorie GPS. Nello..."
Alcuni aspiranti hanno segnalato delle difficoltà per quanto riguarda la scelta delle 150 preferenze: i docenti non riescono a trovare i propri nomi nelle graduatorie.
Inoltre, il tempo per presentare le domande risulta troppo limitato. Attraverso una lettera inviata al Ministero dell’Istruzione e del Merito, abbiamo richiesto di risolvere tempestivamente le criticità e di posticipare le scadenze. La UIL, aveva tempestivamente preannunciato le possibili questioni aperte che si sarebbero verificate a causa di graduatorie non ancora pubblicate, dichiarando giorno 25 luglio: "Ci auguriamo di non assistere alle solite criticità riscontrate negli ultimi anni: il balletto dei supplenti, con contratti assegnati e poi revocati, l’inasprimento del contenzioso, che ha già visto l’amministrazione soccombente lo scorso anno scolastico, scuole già oberate da una burocrazia schiacciante che si devono adoperare in pochissimo tempo nella convalida di migliaia di domande che nella stragrande maggioranza dei casi viene effettuata in modo massivo, tanto poi il problema sarà del dirigente scolastico al primo incarico del supplente: è un rimbalzo di responsabilità non più accettabile."
Ebbene quanto annunciato si è verificato, a seguire la lettera inviata al Ministero dell'Istruzione e del Merito MIM: "Perviene dai nostri referenti territoriali, oltre che direttamente dai docenti stessi che ne sono interessati, la segnalazione di errori nella compilazione delle graduatorie GPS. Nello specifico, pur avendo proposto regolare istanza per l’inserimento/conferma, taluni docenti non risultano inseriti in graduatoria nonostante sia stata effettuata la regolare conferma da parte dei rispettivi ambiti territoriali.
Per tali motivo, nel chiedere di verificare quanto evidenziato con la presente comunicazione, si chiede, altresì, di voler valutare l’opportunità di differire il termine per l’inserimento delle istituzioni scolastiche che, allo stato, è fissato al 7 di agosto. Tale richiesta, inoltre, andrebbe incontro all’esigenza di supportare al meglio i docenti nel compimento dell’operazione di inserimento delle 150 scuole. Considerata la valenza della richiesta rappresentata, visti anche i tempi ristretti di cui i candidati dispongono, Le chiediamo un immediato, sollecito, riscontro al fine di pianificare gli adempimenti a cui è tenuto il personale scolastico precario."
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di LA REDAZIONE
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